La frana all'altezza del palazzo Gentile ... mmienzu u puontu. |
La frana all'altezza dell'edificio comu- nale di San Fili. |
Il Blog di Pietro Perri dedicato a San Fili (uno dei più bei paesi della provincia di Cosenza) e ai Sanfilesi nel Mondo.
La frana all'altezza del palazzo Gentile ... mmienzu u puontu. |
La frana all'altezza dell'edificio comu- nale di San Fili. |
Nella foto a sinistra: Una chjina (dolce
tipico sanfilese) pronta per essere infornata.
* * *
Il dolce tipico del periodo carnascialesco (a San Fili) è la chjina.
Parlando con tante artiste della cucina tradizionale sanfilese, ci
si rende conto che più si va avanti con le generazioni delle stesse e più la
nostra famosa “chjina” si allontana sia dallo spirito per cui ha preso
vita la prima volta (ossia dalla povertà dilagante e dalla necessità di
utilizzare il tutto, senza nulla sprecare, nel miglior modo possibile) che
dagli ingredienti utilizzati in quella magica occasione.
A questo punto mi sono chiesto: esiste una ricetta, ovviamente
tradizionale e che ci riporti agli albori della stessa, della chjina
santufilise? … quali sono gli ingredienti originari? E’ legittimo
utilizzare oggi ingredienti (variazioni sul tema) che una volta, sulle tavole
dei sanfilesi doc, non esistevano?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Riporto di seguito comunque quella che potrebbe essere la ricetta
originaria.
*
* *
Ingredienti per la sfoglia: 10 uova; 600 grammi di zucchero, 1 bustina di vanillina; 400
grammi di grasso (strutto di maiale); 2 bustine di lievito in polvere (es.:
pane degli angeli); la buccia di un limone finemente grattugiata; farina “quantu
si’nne piglia” (tradotto in italiano “circa 1 chilo e mezzo).
In alcune ricette consigliano di mettere anche 1/4 di acqua o di
latte e di sbattere, prima di passare ad amalgamare il tutto, le chiare d’uovo
da sole a neve (in tal modo si lascia morbida la pasta).
La pasta per la sfoglia dovrà infatti venire abbastanza morbida ma
altrettanto consistente da farsi facilmente modellare all’interno della teglia
in cui verrà riposta e di cui dovrà prendere la forma.
Ingredienti per il ripieno: 2 chilogrammi e mezzo di mollica
ottenuta con raffermo; 1 litro e mezzo di miele di fichi; 2 chilogrammi di
noci, mezzo chilogrammo di uva passa, due cucchiaini di cannella in polvere.
Qualcuno ultimamente vi aggiunge, nel ripieno, anche del cacao in
polvere (per non dire “Nutella”) ed una buona dose di zucchero (ingredienti non
facilmente rintracciabili sulle tavole dei nostri avi, quindi non rientranti
nella cosiddetta “chjina doc”).
Mescolare il tutto amalgamando per bene.
Preparazione: ungere
di grasso il tegame e modellare, con la sfoglia, l’intera superficie interna
del tegame stesso creando una coppa da riempire con il ripieno succitato.
Coprire il tutto con un disco ricavato sempre con parte della
sfoglia e cuocere in forno moderato fino ad ottenere una giusta doratura.
Buon appetito.
*
* *
Un caro abbraccio a tutti by Pietro Perri.
… /pace.
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Maria Mayer negli an- ni Trenta. |
Foto a sinistra (ripresa dal web): La nave Mendoza, una delle navi che
portarono i sanfilesi a Ellis Island.
* * *
Ho voluto accedere anch’io all’opzione di ricerca del sito “Ellis Island“
(all’indirizzo internet www.ellisisland.org oppure www.statueofliberty.org/)
ed ovviamente non ho potuto fare a meno di immettere il mio cognome (Perri) e
come località di partenza... San Fili (o per la precisione al punto “contiene”
il nome “Fili”). Risultato? … un elenco di ben 37 nominativi: uomini e donne,
tanti adulti ed anche qualche bambino.
* * *
1.
Agata Perri di anni 21, sbarcata il 1
settembre 1910 dalla nave Mendoza - partita da Napoli, nubile;
2.
Alessandro Perri di anni 27,
sbarcato il 24 dicembre 1911 dalla nave Caronia - partita da Napoli,
sposato;
3.
Alessandro Perri di anni 40, sbarcato il
13 maggio 1924 dalla nave Patria - partita da Napoli, sposato. Sicuramente si
tratta del numero due al suo secondo viaggio;
4.
Amedeo Perri di anni 23, sbarcato il 6
maggio 1906 dalla nave Italia (1905) - partita da Napoli, sposato;
5.
Angela Maria Perri di anni 22, sbarcata il
1 luglio 1902 dalla nave Hohenzollern - partita da Napoli, sposata;
6.
Angelo Perri di anni 17, sbarcato il 18
giugno 1901 dalla nave Werra - partita da Napoli, celibe;
7.
Angelo Perri di anni 17, sbarcato il 19
dicembre 1919 dalla nave Duca d’Aosta - partita da Genova, celibe;
8.
Benigna Perri di anni 29, sbarcata il 24
maggio 1905 dalla nave Prinz Adalbert - partita da Napoli, sposata;
9.
Biagio Perri di anni 29, sbarcato il 12
marzo 1903 dalla nave Leone XIII - partita da Napoli, sposato;
10.
Carmela Perri di anni 14, sbarcata il 26
maggio 1905 dalla nave Neckar - partita da Napoli, nubile;
11.
Carmina Perri di anni 9, sbarcata il 24
aprile 1911 dalla nave Indiana - partita da Napoli, nubile;
12.
Carmine Perri di anni 17, sbarcato il 3
maggio 1904 dalla nave Nord America - partita da Napoli, celibe;
13.
Carmine Perri di anni 16, sbarcato il 18
aprile 1911 dalla nave Oceania (1909) - partita da Napoli, celibe;
14.
Doni Bragio Perri (potrebbe essere “don
Biagio”?) di anni 36, sbarcato il 29 maggio 1909 dalla nave Virginia - partita
da Napoli, sposato;
15.
Ferdinando Perri di anni 18, sbarcato il
24 maggio 1905 dalla nave Prinz Adalbert - partita da Napoli, celibe;
16.
Francesca Perri di anni 20, sbarcata il 18
marzo 1908 dalla nave Cedric - partita da Napoli, nubile;
17.
Francesco Perri di anni 34, sbarcato il 13
aprile 1903 dalla nave Moltke - partita da Napoli, sposato;
18.
Francesco Perri di anni 29, sbarcato il 31
marzo 1899 dalla nave Ems - partita da Napoli, sposato. Quasi certamente si
tratta dello stesso Francesco Perri del n. (in quest’elenco) 17 e quasi
certamente si tratta di mio nonno paterno;
19.
Francesco Perri di anni 35, sbarcato il 20
settembre 1905 dalla nave Prinzess Irene - partita da Napoli, sposato. Leggasi
aggiunta al punto 18 di quest’elenco;
20.
Francesco Perri di anni 35, sbarcato il 25
settembre 1905 dalla nave Perugia - partita da Napoli, sposato. Strana la
somiglianza - per quanto riguarda l’età e lo sbarco del soggetto - di dati tra
i numeri dal 17 al 20 di quest’elenco;
21.
Francesco Perri di anni 16, sbarcato il 29
maggio 1909 dalla nave Virginia - partita da Napoli, celibe;
22.
Francesco Perri di anni 31, sbarcato il 22
marzo 1892 dalla nave Iniziativa - partita da Napoli, celibe;
23.
Francesco Perri di anni 41, sbarcato il 18
aprile 1911 dalla nave Oceania (1909) - partita da Napoli, coniugato;
24.
Giovanni Perri di anni 25, sbarcato l’11
maggio 1914 dalla nave Europa - partita da Napoli, coniugato;
25.
Giovanni Perri di anni 2, sbarcato il 24
aprile 1911 dalla nave Indiana - partita da Napoli, celibe;
26.
Giuseppe Perri di anni 37, sbarcato il 12
settembre 1903 dalla nave Città di Milano - partita da Napoli, coniugato;
27.
Giuseppe Perri di anni 16, sbarcato il 19
luglio 1909 dalla nave America (1908) - partita da Napoli, celibe;
28.
Maria Perri di anni 19, sbarcata il 26
maggio 1905 dalla nave Neckar - partita da Napoli, nubile;
29.
Maria Perri di anni 3, sbarcata l’1 luglio
1902 dalla nave Hohenzollern - partita da Napoli, nubile;
30.
Paolo Perri di anni 16, sbarcato il 23
ottobre 1920 dalla nave Re d’Italia - partita da Napoli, celibe;
31.
Pasquale Perri di anni 30, sbarcato il 28
ottobre 1901 dalla nave Nord America - partita da Palermo, coniugato;
32.
Salvatore Perri di anni 21, sbarcato l’11
giugno 1901 dalla nave Tartar Principe - partita da Napoli, celibe;
33.
Salvatore Perri di anni 4, sbarcato il 24
aprile 1911 dalla nave Indiana - partita da Napoli, celibe;
34.
Salvatore Perri di anni 19, sbarcato il 24
giugno 1913 dalla nave Stampalia - partita da Napoli, celibe;
35.
Salvio (Silvio?) Perri di anni 16,
sbarcato il 30 gennaio 1903 dalla nave Nord America - partita da Napoli,
celibe;
36.
Silvio Perri di anni 24, sbarcato il 14
maggio 1910 dalla nave America (1908) - partita da Napoli, coniugato;
37.
Simone Perri di anni 16, sbarcato il 10
novembre 1906 dalla nave Nord America - partita da Napoli, celibe.
*
* *
Qualcuno si chiederà, spero, a cosa serve proporre questo a prima vista
asettico (decisamente personale) elenco. Semplice: serve a capire parte della
storia della nostra comunità. Serve a ricordare il nostro passato e, per alcuni
versi, a prepararci se non a prevenire, il nostro futuro.
Questa è la tangibile dimostrazione (una delle tante) che l’Italia così
come la conosciamo oggi (ovviamente mi riferisco alla parte positiva e non alle
truffe, alla corruzione, alla disonestà anche dell’applicazione della
giustizia, alla politica sempre meno politica e sempre più interesse personale,
alla immorale speculazione e via dicendo) l’abbiamo fatta tutti… soprattutto
noi Meridionali.
* * *
Un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
… /pace!