SAN FILI BY PIETRO PERRI BLOG: agosto 2013

A chi non ha il coraggio di firmarsi ma non si vergogna di offendere anche a chi non (?) lo merita.

Eventuali commenti a post di questo blog non verranno pubblicati sia se offensivi per l'opinione pubblica e sia se non sottoscritti dai relativi autori. Se non avete il coraggio di firmarvi e quindi di rendervi civilmente rintracciabili... siete pregati di tesorizzare il vostro prezioso tempo in modo più intelligente (se vi sforzate un pochino magari per sbaglio ci riuscirete pure).
* * *
Ricordo ad ogni buon file l'indirizzo di posta elettronica legata a questo sito/blog: pietroperri@sanfili.net

martedì 13 agosto 2013

Mary Garret a San Fili? … e non è finita qui.

Dal “Notiziario Sanfilese” del mese di Agosto 2013… articolo by Pietro Perri.
*     *     *
Una serata, dicevo, quella di domenica 28 Luglio tenutasi al Teatro comunale di San Fili, anche all’insegna della commozione.
Mary Garret riceve l’omaggio d’una
giovane ballerina. San Fili 28 Luglio
2013.
E’ stato decisamente toccante,  infatti, l’attimo in cui, alla fine degli interventi previsti in scaletta, è stata proiettata una slide con la foto della compianta Manola Calomeni (madre appunto di Mariafrancesca) impegnata, come cantante, sul palco di uno dei tanti storici “Festival della Voce” tenutisi a San Fili fino alla fine degli anni Settanta. Manola oltre che ad essere bella, così affermano quanti hanno avuto il piacere di conoscerla, aveva una bellissima intonata voce.
Nel momento in cui si proiettava tale foto è stato invitato a salire sul palco l’amico comune Alfredo Ruffolo. Di Alfredo (che tra l’altro mancava da circa dodici anni da San Fili), di cui in questi anni stiamo apprezzando su questo bollettino i suoi stupendi componimenti poetici, e del suo passato “artistico” sanfilese abbiamo parlato su queste pagine qualche anno addietro.
Alfredo Ruffolo è stato uno dei fondatori e comunque uno dei componenti delle formazione musicali (made, appunto, in San Fili) “Gli Squali” e “The Nightingales”. Tali formazioni (n.d.r.: di cui abbiamo parlato nel Notiziario Sanfilese di Maggio del 2010) hanno accompagnato con i loro strumenti diversi cantanti, incluso Manola, sui palchi di diverse edizioni del “Festival della Voce”.
Inutile, se non superfluo, descrivere l’emozione che ha colpito il pubblico ed Alfredo Ruffolo quando questi, invitato a salire sul palco del Teatro comunale ed invitato a trasmettere ai presenti un suo ricordo di quei fantastici anni, ha iniziato a parlare, ha abbracciato Mariafrancesca simbolicamente abbracciando anche Manola ed ha chiesto che salisse sul palco, a chiudere simbolicamente un cerchio d’amorosi sensi tra presente passato e futuro, lo stesso fratello di Mariafrancesca ovvero il bravissimo musicista (compositore, esecutore ed arrangiatore) Massimo Garritano.
Sono giornate come queste che riescono a dare valore alla vita di chi le vive e che per realizzarle vive la propria vita spesso lottando contro glia altri ma sempre e soprattutto al di sopra degli altri al fine di essere per tutti luce da seguire.
Grazie alla locale sezione di San Fili del CIF (Centro Italiano Femminile), grazie all’Amministrazione comunale, alle scuole danza “Scarpette Rosse” ed “Elanhi dance”, grazie agli organizzatori dell’evento ed alla azzeccatissima scelta, grazie ad Alfredo Ruffolo e soprattutto grazie a Mariafrancesca e a Massimo Garritano. Un grazie di cuore anche a Manola Calomeni il cui ricordo e la cui materiale presenza quella sera sembrava aleggiare non solo all’interno del Teatro comunale ma anche in piazza san Giovanni e lungo corso XX Settembre… nella sua amata San Fili.
*     *     *
… un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
… /pace!

Nemo propheta in patria? … Mary Garret finalmente premiata anche a... San Fili.

Dal “Notiziario Sanfilese” del mese di Agosto 2013… articolo by Pietro Perri.
*     *     *
Manuela Cucunato premia Mary
Garret. San Fili 28 Luglio 2013.
Odio riconoscere meriti ad altri ed in particolare ad altre Associazioni locali.
Scusatemi ma… sono sanfilese anch’io!
Questa volta non ho potuto comunque fare a meno di riconoscere un merito indiscutibile alla sezione sanfilese del CIF (Centro Italiano Femminile).
Il merito e quindi il motivo? … la scelta, decisamente giusta e quindi azzeccatissima, del soggetto da premiare nel corso della manifestazione, organizzata da tale Associazione, “Premio Donna - Il Genio Femminile in Calabria”… edizione 2013.
Diciamo innanzitutto che tale manifestazione, tra l’altro riuscitissima sia dal punto di vista organizzativo che… per quanto riguarda i fuori programma decisamente commoventi… in tale occasione, si è svolta all’interno del Teatro comunale di San Fili domenica 28 Luglio scorso.
La sala era decisamente supergremita.
La premiata di quest’anno? … sicuramente una delle poche - non voglio dire l’unica ma ne sarei terribilmente tentato - sanfilesi (almeno da parte di madre… ma nelle sue vene vi assicuro che scorre tutto il sangue e tutta l’anima dei sanfilesi doc) che in questi ultimi anni hanno saputo rendere gloria ai propri natali.
Una donna che, costretta in parte anche da un fato per tanti versi più grande di lei, è saputa diventare con l’esempio d’una vita e con il coraggio di far valere le proprie convinzioni, un esempio per tante giovani non solo meridionali ma, mi si permetta, quanto meno dell’intera Italia.
Una donna che, partita bambina in sordina e quasi per gioco in un campo artistico (quello del balletto classico) che offre ben poche speranze di riuscita, con impegno e con tanto coraggio (perché a sedici anni ci vuole anche tanto coraggio) lasciata la sua Cosenza, i suoi compagni di studio e di avventura… approda al Teatro alla Scala di Milano diventandone, tra l’altro, anche ballerina solista.
Parlo, a questo punto credo sia giusto dirlo, dalla nostra amica (perché di tale si tratta e, per chi la conosce, è difficile definirla diversamente) Mariafrancesca Garritano alias Mary Garret.
Mariafrancesca, figlia dell’indimenticata Manola Calomeni, è assurta in questi ultimi tempi, alla gloria delle cronache internazionali in particolare per la pubblicazione del suo libro “La verità, vi prego, sulla danza!” e per le sue note lotte per la sensibilizzazione sul problema dell’anoressia che colpisce sempre più le fasce giovanili ed in particolare  quanti si avvicinano al mondo della danza, dello sport e di tutte quelle espressioni artistiche professionali che tanto puntano anche sull’immagine di quanti ne fanno parte.
Inutile dire che una tale battaglia è costata tantissimo alla nostra carissima Mariafrancesca: in particolare un contenzioso ancora aperto con l’organizzazione del Teatro alla Scala di Milano (che non ha visto l’ora di farle pagare la sua capacità di ragionare con la propria testa) e con il ritrovarsi emarginata da un mondo di amicizie e conoscenze in cui credeva fermamente (colleghi di lavoro ecc.).
Alla manifestazione, rientrata nel cartellone di iniziative estive denominato “Estate 2013 - Le notti delle magare” volute dall’amministrazione comunale di San Fili, hanno collaborato tra l’altro le locali scuole di danza “Scarpette Rosse” di Maria Bruno e “Elanhi dance” di Annalisa Minervino. Nel corso della serata sono stati registrati anche autorevoli interventi di professionisti quali Mario Sicilia (consulente nutrizionale) e Rossana Castriota (psicologa) oltre ovviamente ai saluti portati da rappresentati del CIF a vari livelli quali Carmela Smeriglio (presidente regionale), Gisella Florio (presidente provinciale di Cosenza) e - da brava padrona di casa - Loredana Bastone (vice presidente CIF San Fili).
Il saluto dell’Amministrazione comunale è stato garantito dal vice sindaco Antonio Argentino.
Il premio a Mariafrancesca è stato consegnato dalla presidente in carica della locale sezione del CIF la bravissima ed operosa Manuela Cucunato.
*     *     *
… un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
… /pace!

sabato 10 agosto 2013

Luglio a San Fili è anche il mese della Madonna del Carmine o della B.M.V. del Monte Carmelo.

Anche quest’anno, seppure in tono festoso decisamente minore, i fedeli sanfilesi hanno voluto solennemente onorare la ricorrenza della Madonna del Carmine o della Beata Maria Vergine del Monte  Carmelo.
La presenza di questa icona della fede cristiana a San Fili sembra relativamente recente. Bel sito web “San Fili” dell’amico Giovanni Gambaro (all’indirizzo web.tiscali.it/sanfili) leggiamo:
*     *     *
La chiesa del Carmine, costruita intorno al 1919/1920, sorse grazie all'interesse di Don Salvatore Apuzzo, nostro compaesano che personalmente andò di casa in casa nel paese, nelle campagne circostanti e nei paesi limitrofi a raccogliere soldi e altre offerte.
Finalmente dopo tanti sacrifici, riuscì a costruire la chiesa. Mancava però la sagrestia, chiese così aiuto alla famiglia Gentile, in particolare a donna Cecilia Gentile, che offrì alla Madonna del Carmine la casetta appoggiata alla chiesa adibendola a sacrestia. Nel 1920 Don Salvatore, sempre aiutato dal popolo, fece arrivare la statua della Madonna che è ora nella chiesa.
Il vestito attuale che la Madonna indossa, le è stato regalato nel 1963-64 dall'ins. Clelia Noto ed è stato cucito e ricamato con filo dorato dall'intelligente sarta Mafalda Chiappetta, sposata Nigro.
*     *     *
Il culto mondiale della Beata Maria Vergine del Monte Carmelo invece sembra risalga al 16 Luglio del 1251 quando (appunto sul Monte Carmelo in Israele) la Madonna apparve ad un monaco a cui avrebbe consegnato uno scapolare e gli avrebbe rivelato i notevoli privilegi derivanti dalla sua devozione.
*     *     *
Da qualche anno a questa parte la Beata Maria Vergine del Monte Carmelo è stata riconosciuta come co-patrona (assieme a san Francesco da Paola) di San Fili.
Nella foto sopra a sinistra vediamo un attimo della processione in suo onore… edizione 2013.
*     *     *
… un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
… /pace!