SAN FILI BY PIETRO PERRI BLOG: San Fili nei Musei Vaticani.

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venerdì 11 novembre 2022

San Fili nei Musei Vaticani.


 

Nella foto a sinistra un particolare di una mappa conservata nella “Galleria delle Mappe dei Musei Vaticani” dove si può notare San Fili… nel XVI secolo?

Foto (ed articolo) by Pietro Perri.

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Era da tempo che volevo andare a visitare i Musei Vaticani… sapendo cosa avrei trovato e sapendo anche cosa non avrei trovato.

L’occasione capitò come il cacio sui maccheroni nella prima metà del mese di settembre 2013: ero stato convocato tra i finalisti di un concorso di poesie a livello nazionale (giovedì 12) ed i miei colleghi di lavoro, nel medesimo periodo, avevano organizzato una gita per partecipare all’udienza settimanale (mercoledì 11) che tengono i papi in Vaticano ormai da decenni se non da secoli.

Con altri due giorni”, dissi tra me e me, “potrò coronare anche una serie di sogni tutti romani che da tempo frullavano nella mia testa: vedere l’interno del Pantheon, l’isola Tiberina e soprattutto visitare alcuni tra i musei più famosi del mondo: i Musei Vaticani”.

Detto fatto: partenza da San Fili domenica 8 settembre… di mattina e rientro venerdì 14 pomeriggio… in tarda serata.

Una quattro giorni con pochi precedenti.

Descrivere i Musei Vaticani è superfluo e dispersivo per lo spazio che ho a disposizione: parlare delle impressioni che ci avvincono osservando opere quali quelle di Raffaello, Caravaggio, Michelangelo e via dicendo… non basterebbero decine di migliaia di pagine per darne solo un assaggio: si starebbe ore ed ore a contemplarle.

Eppure… come può un Sanfilese con la S maiuscola come lo scrivente non restare meravigliato, percorrendo la sala delle carte geografiche, di ritrovare su un muro del Vaticano il nome del proprio paesino? … decisamente una cittadina imprendibile a vedere anche il disegno che lo rappresenta e… le armate (chissà se amici o nemici) che sembrano assediarlo.

Le foto che riporto sotto mostrano lo scrivente accanto alla cartina della Calabria Citra (più o meno la provincia di Cosenza, per i non storici) e (a sinistra) un particolare di tale cartina dove si può notare San Fili… nel XVI secolo?

L’opera complessiva, realizzata a più mani da esperti paesaggisti dell’epoca, è stata inaugurata nel 1581.


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