Tanto e tanto tempo fa avevo
una divisa addosso e ne andavo decisamente fiero... diversamente non sarei
rimasto circa cinque anni nell'Esercito Italiano... e vi assicuro che, nel bene
e nel male, per me fu un'esperienza stupenda.
Una volta, nel 67° Montelungo
di Monza, ebbi una piccola discussione con un superiore (... superiore? ... per
la divisa che indossava! ... il resto era tutto opinabile) e per questo fui
rinviato a giudizio: sette giorni di consegna semplice neanche trascritti e
neanche, di fatto, fatti in quanto il servizio cui ero adibito comunque mi
costringeva ad uscire almeno una volta al giorno fuori dalla caserma.
Nel corso del processino
costruito ad hoc mi permisi di aprire il mio intervento con la premessa:
"IO PENSAVO..."
A tale premessa registrai il
prosieguo (intelligente) proferito dall'allora comandante del Battaglione:
"LEI NON E' PAGATO PER PENSARE!"
" ... quindi la prossima
volta eviti!", mi sembro continuasse il discorso una farfallina, terzo
incomodo nell'intero discorso, che svolazzava imbecillemente nella mia testa.
Chissà, forse è anche per
questo che adoro Internet (siti personali, blog, Facebook ecc.): qui anche chi
non è pagato per pensare... a volte (non sempre: in tanti scrivono senza
pensare... non raramente anch'io mi cimento in questa nobile arte, quella del "non
pensiero")... pensa!
* * *
... un caro abbraccio a tutti by Pietro Perri.
... /pace!
Nessun commento:
Posta un commento