A chi non ha il coraggio di firmarsi ma non si vergogna di offendere anche a chi non (?) lo merita.

Eventuali commenti a post di questo blog non verranno pubblicati sia se offensivi per l'opinione pubblica e sia se non sottoscritti dai relativi autori. Se non avete il coraggio di firmarvi e quindi di rendervi civilmente rintracciabili... siete pregati di tesorizzare il vostro prezioso tempo in modo più intelligente (se vi sforzate un pochino magari per sbaglio ci riuscirete pure).
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Ricordo ad ogni buon file l'indirizzo di posta elettronica legata a questo sito/blog: pietroperri@alice.it

mercoledì 28 luglio 2010

Dimissioni: un istituto dimenticato.

‎... a volte si perdono stupende occasioni per stare zitti facendo riposare la propria penna ed il proprio cervello (quest'ultimo ne ha sempre più bisogno ultimamente). Credo che questo sia il caso di Arcangelo Badolato apparso sulla Gazzetta del Sud (Cronaca di Cosenza) del 27 luglio 2010 con un trafiletto che serviva presumibilmente solo a riempire un piccolo insignificante quasi quanto inutile spazietto. 
Poteva evitare, onestamente, il giornalista Arcangelo Badolato, di firmare quel trafiletto dal titolo "Dimissioni: un istituto dimenticato". Sicuramente nessuno si sarebbe accorto di quel vuoto... neanche l'intelligenza (spero) di chi l'ha scritto.
‎... purtroppo a volte è più forte di noi fare delle pessime figure con le persone meno intelligenti di noi (ammesso che vi siano in circolazione persone meno intelligenti di noi)... anche quando a noi tali persone ci reputano... persone intelligenti!
Il trafiletto? ... lo riporto di seguito:
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Pietro Filippo compie un atto dovuto: si dimette. Lascia l'incarico di presidente del consiglio comunale (quota Pd) perché coinvolto nell'inchiesta sui falsi invalidi. In tempi in cui l'istituto delle dimissioni sembra dimenticato la sua scelta appare davvero significativa. Nessuno, infatti, in Italia si schioda da una poltrona se non travolto da scandali imperdonabili. Filippo, finito in un'indagine non certo paragonabile ad una storia di tangenti e di corruzione, ha tuttavia sentito la necessità di farsi da parte. Senza urlare al complotto e senza attaccare la magistratura. È già qualcosa. Diverso l'atteggiamento del sindaco di San Fili, Ottorino Zuccarelli, consigliere provinciale del Partito democratico, assegnato dalla magistratura agli arresti domiciliari. Zuccarelli è rimasto alla guida del suo paese in attesa, probabilmente, di vedere come si evolverà la vicenda giudiziaria. La maggioranza che lo sostiene gli si è stretta attorno e, quindi, rimarrà in sella fino a data da destinarsi.
L'Italia è bella perchè è varia...
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... nessuno condanna Pietro Filippo per le sue dimissioni (oltretutto da Presidente del Consiglio comunale di Cosenza, e non da Consigliere comunale o da Dirigente dell'Azienda Sanitaria), ognuno agisce come gli detta la propria coscienza.
Tra l'altro una dimissione potrebbe benissimo essere intesa come un'ammissione di colpevolezza... e come funziona oggi l'Italia ed in particolare la Calabria... stiamo parlando, se di reato si tratta (questo saranno i Giudici a stabilirlo… se lo stabiliranno ), di furto di noccioline americane o del classico barattolino di marmellata e non di criminalità organizzata o di associazione di stampo mafioso.
Ancora, diciamo la verità, non riusciamo a capire bene (da lettori dei giornali e da teledipendenti delle emittenti televisive a carattere locale) di cosa sia veramente accusato il nostro (ovviamente parlo da Sanfilese) primo cittadino.
Certo, i reati, in una società moralmente corretta, potrebbero essere decine… ma sono reati, questi, per i quali almeno tre terzi dei politici o degli pseudopolitici d’Italia (e San Fili, Cosenza e la Calabria fanno parte dell’Italia) dovrebbero finire in galera. Ed in Italia, non dimentichiamocelo, siamo tutti politici… a partire dal singolo elettore.
Se si utilizzasse questo metro per tutti (al primo avviso di garanzia o alla prima stupida condanna tutti a casa) non capisco come mai abbiamo ancora Silvio Berlusconi come Presidente del Consiglio dei Ministri, non capisco come mai abbiamo avuto alla guida della regione Calabria, per cinque lunghi anni, Agazio Loiero e gran parte della sua ciurma (questo si che potevamo evitarcelo… ma, da calabresi, siamo riusciti ad evitare che ci restasse ancora per altri cinque lunghi disastrosi anni), come mai…
Se l’istituto delle dimissioni a San Fili, nella provincia di Cosenza, in Calabria e nella stessa Italia venisse veramente rispettato… credo che avremmo grosse difficoltà a trovare italiani per poter amministrare la nostra stupenda variegata nazione. Sicuramente i futuri amministratori dovremmo importarli da fuori, magari da qualche sperduta tribù nascosta all’interno della parte incontaminata della foresta amazzonica.
… ovviamente dopo aver fatto pulizia (grazie alle proprie dimissioni) tra i politici e gli pseudo politici italiani, sarebbe opportuno pretendere la stessa cosa da gran parte della Magistratura italiana, da gran parte delle Forze dell’ordine italiane, da gran parte del Pubblico impiego italiano, da gran parte della classe imprenditoriale italiana, da gran parte (perché no?) dei giornalisti italiani… da gran parte degli Italiani.
Anzi, da parte mia chiederei che chi fosse condannato (ovviamente mi riferisco a chi ha carpito la fiducia della gente in qualsivoglia modo) da Giudici onesti e leali (e sono sicuro che ce ne sono tantissimi in circolazione)… dopo la condanna per la vergogna che dovrebbe abbattersi su di loro… gli stessi applicassero, come in Giappone (popolo veramente civile), l’istituto delle “dimissioni dal mondo”.
Ma allora, perché avrebbe dovuto (o dovrebbe) dimettersi il dottor Ottorino Zuccarelli da sindaco di San Fili o da Consigliere provinciale?
... forse per far piacere ai suoi detrattori politicamente attivi in modo non sempre encomiabile in provincia di Cosenza (chi ha seguito l'ultima campagna per le elezioni provinciali sa a cosa mi riferisco) o agli pseudo neo dipietristi sanfilesi (ovviamente mi riferisco ad un gruppo politico - ? - locale che ne ha chiesto anch'esso le dimissioni)?
… Di Pietro, quella stupenda figura italiana che non ha avuto il coraggio di dimettersi quando il figlio è stato indagato dalla Magistratura… eppure, nell’Antico Testamento, si dice, più che giustamente, che le colpe dei figli ricadranno sui padri.
... mi correggo, effettivamente dalle nostre parti (in Calabria, a Cosenza ed anche a San Fili) le "dimissioni" sono effettivamente "un istituto dimenticato"... ma da decenni. Ricordo infatti che quando scrivevo sul quindicinale "l'occhio" nel periodo compreso tra il 1996 ed il 2000 venne scoperto l'ammanco di circa un miliardo di lire dalle casse del Comune di San Fili.
Fui l'unico, in quell'occasione, a chiedere all'allora sindaco in carica di presentare, malgrado fosse estraneo all'ammanco stesso (ma la sparizione era comunque avvenuta nel corso del suo mandato) le proprie dimissioni... per correttezza morale nei confronti di quanti l'avevano votato e l’avevano mandato ad “amministrare” il Comune di San Fili anche e sopratutto per controllare che certe cose non avvenissero.
Quel miliardo ancora oggi lo stiamo pagando (chi paga realmente le tasse), di tasca nostra, non i colpevoli o il colpevole ma l'intera Comunità Sanfilese.
... non mi risulta che in quell'occasione (e si trattava dei soldi dei Sanfilesi) ci siano state dimissioni né tantomeno richieste di dimissioni da parte di forze politiche alternative.
Egregio Arcangelo Badolato, una cosa semmai, in tutta questa vicenda mi ha fatto rabbrividire (ovviamente mi riferisco a come sia stata gestita la notizia dell’intera vicenda sui giornali e sulle testate giornalistiche locali)… la disparità utilizzata tra i diversi soggetti interessati alla vicenda stessa… ovviamente a parità di reato. Si è cercato di dar fuoco allo stregone dimenticando (secondo me volutamente) che si era di fronte ad un raduno di stregoni (se di stregoni si tratta).
Persino tu (permettimi il “tu” confidenziale) nel tuo trafiletto (che per fortuna finisce con dei puntini sospensivi) citi Pietro Filippo ed Ottorino Zuccarelli dimenticandoti di tanti altri (anche politici) interessati alla vicenda. Per non parlare degli altri tuoi colleghi… sembrava ci fosse stato un passa parola: a morte l’untore ma non toccate chi ha realizzato e messo in commercio l’unguento assassino.
Un esempio? … all’inizio (leggendo ed ascoltando come veniva riportata la notizia)… sembrava che i tuoi colleghi non avessero neanche il coraggio di citare il nome di un Consigliere regionale… timore riverenziale o ordini superiori?
E allora, perché oggi Ottorino Zuccarelli dovrebbe lasciare la guida del Comune di San Fili?
... caro Ottorino (fattelo dire anche da amico) sei tutti noi: resisti... per tutti noi, per la parte sana di San Fili.
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... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace.

sabato 24 luglio 2010

Aforismi & C. by Pietro Perri (parte seconda).














Scrivendo quasi quotidianamente su Facebook con una certa regolarità immetto nello spazio relativo al "cosa stai pensando" alcune stupide e/o intelligenti intuizioni che, stamane mi sono detto, perché non li pubblico anche su questo (il mio) blog?
L'idea, ovviamente, non è detto che debba per forza essere condivisa.
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 Domenica 29Agosto 2010.
‎... c'è gente che pensa che "fare politica" e "amicizia personale" (con avversari politici) sono cose ben distinte e separate. Personalmente penso che fra persone di diversi schieramenti possa esserci rispetto reciproco, ma quando li vedo regolarmente mangiare assieme... non credo all'amicizia personale, credo nell'intrallazzo, credo nell'inciucio. Il tempo, purtroppo, me ne ha sempre dato ragione.
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Sabato 28 Agosto 2010.
… non bisogna mai avere pietà di serpi cadute in disgrazia. Le serpi potrebbero riprendersi dimenticando il proprio passato. Fedro insegna.
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Venerdì 27 Agosto 2010.
... ho passato cinque anni nell'Amministrazione dell'Esercito Italiano (1983-1988). Un maresciallo, mio superiore, mi diceva sempre: "Pietro, se proprio un domani non potrai fare a meno di rubare, evita di toccare una lira da quanto spetta ad un militare di leva: è inumano, non redditizio e pericoloso. Nella vita se proprio si deve rubare, che lo si faccia bene. Almeno tanto bene da potersi pagare un buon avvocato!".
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Mercoledì 25 Agosto 2010.
‎... qualcuno dice che nel gioco dell'incudine e della mazza è obbligatorio rispettare i ruoli naturalmente assegnati. Qualcuno dice che una mazza col manico rotto è buona solo per il ferrovecchio e quindi non è da tenere in considerazione né per il presente né per il futuro... vale un'incudine! ... io dico di stare attenti a questa mazza, col tempo qualcuno potrebbe sostituirle il manico.
‎... l'incudine non s'illuda più di tanto. Ieri, oggi ed anche in futuro l'incudine è e resterà... un’incudine. Difficile che si trovino in circolazione degli ottimi maestri del ferro (fabbri) disposti a ricavare dalla stessa una serie di mazze.
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Martedì 24 Agosto 2010.
... il 45 per cento degli uomini è onesto perché non ha avuto l'occasione giusta per dimostrare la propria disonestà, il 45 per cento degli uomini è onesto perché non ha né il coraggio per poter essere un disonesto. Il restante 10 per cento (forse ho un po' esagerato) è onesto semplicemente perché è onesto: il cinque per cento di questo dieci per cento viene condannato in un processo dai giudici e dalla gente. Il cinque per cento di questo dieci per cento si condanna da se quando si guarda in uno specchio. L'unico vero reato penso, a volte, è proprio l'essere onesti (oggi, tra l'altro, tempo in cui l'onestà non paga neanche di sabato, la parola onestà sta diventando sinonimo di fessaggine)... e credere nell'onestà delle persone.
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Lunedì 23 Agosto 2010.
Quando vi capita d'incontrare un uomo che ha dei dubbi, state tranquilli, non abbiate paura: sarà di sicuro una brava persona. Gli Hitler e gli Stalin, ricordatelo, non hanno mai avuto dubbi. E se proprio vogliamo dirla tutta, anche gli stupidi, spesso e volentieri, sono immuni dal Dubbio. "Ma ne sei proprio sicuro?" qualcuno potrebbe chiedermi. "Non ho alcun dubbio!" risponderei. (Luciano De Crescenzo).
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Sabato 21 Agosto 2010.
‎... non confrontarti mai, né in pubblico né in privato, su un argomento che non conosci. Gli altri, non solo quelli che pensi di conoscere, potrebbero pensare che tu sia un perfetto ignorante su tutto. Non confrontarti mai su un argomento in cui i tuoi interlocutori sono dei perfetti ignoranti... oggi in effetti non sono tuoi interlocutori e domani saranno i tuoi più grandi avversari.
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Giovedì 19 Agosto 2010.
‎... penso ai quattro bracci della croce (vedasi il mio post di martedì 17 agosto)... al centro "l'io", ma dopotutto JHWH (il tetragramma rappresentante il Dio unico degli Ebrei, il Padre di Cristo e dell'Umanità) non si traduce anche con "Io Sono"? ... quindi "l'io" è parte... del nome impronunciabile di Dio Creatore. All'Io (Uomo) manca di fatti il "Sono" eterno. Stato d'essere che troverà nella propria morte.
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Martedì 17 Agosto 2010.
‎... non sono un cristiano (Why I Am not Christian?)... e neanche un musulmano, al di la dell'abito che indosso nella foto del profilo (ad alcuni soggetti come me... basta essere). Eppure in questi giorno sto pensando tantissimo al simbolismo esoterico della croce... ai suoi quattro bracci: al sacro (verso il cielo), al profano (verso la terra), al bene ed al male (i due ladroni)... al centro: l'Io!
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Sabato 14 Agosto 2010.
‎... Chi vive (ammesso che il suo sia "vivere") nell'ignoranza... vive con la vita costantemente appesa ad un filo. E su questo concetto potrei anche sorvolare, il guaio è che gli ignoranti interagiscono nella società mettendo a repentaglio anche la vita degli altri... incluso la mia!
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Sabato 14 Agosto 2010.
Chi vive (ammesso che il suo sia "vivere") nell'ignoranza... vive con la vita costantemente appesa ad un filo. E su questo concetto potrei anche sorvolare, il guaio è che gli ignoranti interagiscono nella società mettendo a repentaglio anche la vita degli altri... incluso la mia!
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Martedì 10 Agosto 2010.
La differenza tra la parola "anima" e la parola "animale"? ... una semplice "le"! ... che buffo: l'anima (la parte nobile dell'essere vivente... dell'uomo) altro non è se non il 71% dell'animale (ovvero di un essere immondo, non credente, di una bestia)! ... forse è per questo che... "homo, homini lupus".
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Venerdì 6 Agosto 2010.
‎... penso che sarebbe intelligente non iniziare a spennare la gallina quando si è certi che la gallina ancora non è morta. purtroppo a tanti, gente senza cuore e senza un briciolo d'umanità, di questo principio non gliene frega un bel cavolo. Personalmente spero che se la gallina riesce a scappare dalla morsa della bestia... si rifiuti in futuro di deporre le uova.
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Giovedì 5 Agosto 2010.
... quasi regolarmente la bontà, l'onestà e la disponibilità nella vita vengono scambiate per coglionaggine e la coglionaggine, si badi bene, in una società civile e democratica non può essere che un reato! ... quando però ci si rende conto di questo postulato è ormai troppo tardi: la Magistratura ci ha beccati! ... e non abbiamo attenuanti a nostra discolpa.
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Venerdì 31 Luglio 2010.
‎... girando la chiavetta della messa in moto, sotto gli occhi mi sono caduti i due pannelli parasole: lato conducente e lato passeggero. Poi ho pensato al fatto che solo dalla parte del lato passeggero c'é incorporato uno specchietto e mi sono chiesto perché. Risposta? ... presumibilmente chi ha pensato a non metterlo dal lato conducente avrà pensato che a guidare la macchina poteva esserci anche una donna.
‎... donne? ... perdonatemi, ma mi è proprio scappata!
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Mercoledì 28 Luglio 2010.
... finora, nella mia vita, tranne che nei films ho visto tantissima gente, proveniente da tantissimi stati, chiedere l'elemosina... tranne che cinesi. Mi piacerebbe avere una spiegazione razionale su tale dato di fatto: che stiano tutti bene? ... dubito!
‎... ma forse semplicemente chiedono sempre l'elemosina in una via alternativa a quella che percorro io o hanno una tale dignità che psicologicamente li obbliga a lavorare... a non "umiliarsi" e quindi a non chiedere l'elemosina a nessuno.
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Lunedì 26 Luglio 2010.
Posso anche contestare la reale esistenza e la natura divina del Figlio dell'Uomo ma non certo la reale esistenza e la natura divina di Dio stesso... se così facessi, metterei in dubbio la mia stessa natura e la mia stessa esistenza.
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Domenica 25 Luglio 2010.
... qualcuno si è sentito meravigliato del fatto che io sia contento dei numerosi accessi che hanno investito in quest'anno il mio blog... e pensare che dice di essere un artista (ed io ci credo). 
Domanda: chi è quello stupido (artista?) che scrive contento di non essere letto, filma contento che nessuno vedrà mai i suoi film, dipinge sicuro che sarà l'unico ad apprezzare la sua stessa opera?
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Domenica 25 Luglio 2010.
‎... vorrei essere pazzo... forse solo così riuscirei finalmente a capire ed a condividere il pensiero e l'agire di alcuni miei detrattori (tra simili, si dice, ci si intende meglio).
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Sabato 24 Luglio 2010.
‎"Il peggior inganno non consiste nelle bugie che si raccontano, ma nelle verità che si tacciono" (John Steinbeck... cultura scolastica).
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Venerdì 23 Luglio 2010.
... qualcuno pensa che la saliva abbia effetti curativi (secondo una antica tradizione popolare in particolare ha questi effetti la saliva di chi ha passato lo stretto di Messina)... forse perciò ama sputare nel piatto in cui mangia... per autocurarsi. Per me la saliva è e resta saliva... alias "sputazza". Non sempre le mie visioni possono combaciare con le visioni degli altri.
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Giovedì 22 Luglio 2010.
... ci sono persone che criticano l'incoerenza degli altri, beati loro... di giorno fanno i moralisti e di notte vanno a leccare il culo ai potenti di turno.
Quando, di giorno, mi si avvicinano per chiedermi qualcosa o per rimproverarmi di qualcos'altro (che schifo!)... avverto il loro alito all'odore di feci (umane?) a dieci metri di distanza.
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Lunedì 19 Luglio 2010.
Ho tristemente scoperto d'aver perso la mia dignità... speriamo che l'abbia trovata qualche mio compaesano (qualcuno in particolare)... sono sicuro che in questo periodo ne ha più bisogno di me!
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Lunedì 19 Luglio 2010.
... vorrei avere qualche chilo di dignità in corpo in più! ... intendiamoci, non che me ne manchi... ma potrei farne omaggio ai miei detrattori (nemici di turno)! ... loro si che ne sono privi! ... e il guaio è che molti di loro sono anche miei compaesani e miei familiari! ... un vero schifo! ... quando, guardando in uno specchio, vedo l'immagine riflessa di me stesso: ... e fossi almeno io.
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Venerdì 17 Luglio 2010.
... sanità calabrese? ... che Dio (e non solo Berlusconi) ce la mandi buona! ... non so perché (forse sarà per la mia proverbiale sfortuna) ma ogni volta che mi presento da un medico della mutua... o è mio amico, o è amico di qualche mio amico... o sono dolori.
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 Mercoledì 14 Luglio 2010.
... l'ignoranza? ... credo sia l'unica cosa che ci venga elargita gratuitamente in questo mondo!
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... un caro abbraccio a tutti dal vostro sempre affezionato Pietro Perri.
... /pace (e, se è possibile, anche "libertà, fratellanza ed uguaglianza"... soprattutto "uguaglianza", ovvero pari opportunità e non ambigue e stupide furberie)!

In merito alla vicenda che in questi giorni ha interessato la nostra Comunità: la Comunità Sanfilese.

Pubblico di seguito, ovviamente facendolo anche mio, il contenuto di un comunicato stampa redatto dai consiglieri di maggioranza e dagli assessori collegati alla lista (elezioni amministrative sanfilesi del mese di marzo 2010) "Uniti verso il futuro", legato alla triste vicenda che in questi ultimi giorni ha colpito non solo il sindaco dottor Ottorino Zuccarelli e la sua famiglia ma anche tanti altri nostri compaesani (o quantomeno originari di San Fili) con le loro famiglie.
Persone che, per quanto ci riguarda e per quanto siamo a conoscenza, si sono sempre contraddistinte nella nostra comunità per la propria affabilità, disponibilità ed altruismo disinteressato (non solo in campo professionale ma in tutti i risvolti della propria vita) verso i propri compaesani e non solo.
*     *     *
I consiglieri di maggioranza e gli  assessori della lista "Uniti verso il futuro" in questo difficile momento sono vicini al loro sindaco, Ottorino Zuccarelli, e certi dei principi morali che hanno sempre ispirato la sua vita professionale e politica, sono sicuri che saprà dimostrare di essere estraneo ai fatti a lui addebitati.
Nel contempo ribadiscono piena fiducia nell'operato della Magistratura auspicando che l'azione di accertamento delle responsabilità sia il più celere possibile nell'interesse di Ottorino Zuccarelli, della Comunità Sanfilese e della Magistratura stessa.
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Ripeto: da parte mia la mia comprensione si rivolge, oltre che all'amico dottor Ottorino Zuccarelli ed alla sua famiglia, anche agli altri nostri compaesani interessati dalla triste vicenda.
Il mio augurio (speranza) inoltre e che se ci sono Sanfilesi che hanno potuto apprezzare in tutti questi anni la bontà, la lealtà, l'altruismo, la disponibilità del dottor Ottorino Zuccarelli e degli altri compaesani interessati dalla triste vicenda... si ricordino del passato, del proprio passato, e si dimostrino all'altezza della situazione... se ne sono capaci.
Personalmente quando mi sorge qualche dubbio sull'onestà di chi mi sta di fronte... controllo sempre di non guardare la mia immagine riflessa in uno specchio... prima di giudicare gratuitamente.
C'é gente che gode delle disgrazie anche dei propri compaesani... anche nella nostra Comunità. Sono queste o soggetti aberrati mentalmente o soggetti che non meritano di far parte di una qualsivoglia Comunità.
... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace.

giovedì 22 luglio 2010

Dalle calunnie alle minacce di percosse: viva il San Fili del 2010... viva il futuro di San Fili.

Ricordate il post pubblicato lunedì 19 luglio 2010 scorso (ossia appena tre giorni addietro) dallo scrivente su questo blog? ... mi riferisco al post dal titolo "Oggetti smarriti? ... qualche sanfilese (forse l'autore di questo scritto) è in cerca della propria dignità!".
... inutile dire che se non ve lo ricordate (o se non l'aveste ancora letto)... vi consiglio di farci un salto perché questo pomeriggio, per colpa di questo post, sono stato quasi aggredito (letteralmente minacciato di percosse fisiche) da un soggetto che si è sentito particolarmente colpito da tale scritto. Un soggetto che proprio con tale atteggiamento ha dimostrato, ne sono certo, la sua vera natura... tutt'altro che civile e rispettosa verso chi si ha di fronte.
Dopotutto tale natura, lui ed alcuni suoi compagni d'avventura nelle precedenti elezioni amministrative comunali sanfilesi (quelle del mese di marzo 2010) l'avevano già abbondantemente dimostrata nel corso di quella campagna elettorale quando, pur non sempre facendo esplicitamente il mio nome, mi avevano ripetutamente offeso gratuitamente e senza mezzi termini: perché a soggetti come questi (il futuro del nostro paese) l'offesa gratuita e personale era concessa... era "strategia politica".
Conseguentemente io ero una persona incoerente, saltimbanco, ignorante (dopotutto la mia cultura, qualcuno disse, e semplicemente una cultura scolastica... come se ciò fosse un termine offensivo) senza dignità personale, inumana (in quanto me la prendevo anche con soggetti con problemi fisici... purtroppo era difficile - non voglio dire che mi trovavo a colloquiare in quell'occasione con soggetti moralmente scorretti - per l'intelletto di qualcuno anche interpretare legittimamente i miei scritti): io dovevo accettare le offese di questi degni (civili, educati, rispettosi) compaesani ed evitare di rispondere per le rime a chi non faceva altro che offendermi.
Più d'una volta dissi a più d'uno di loro di evitare, di alzare il livello del discorso, di stare attenti in quanto l'offesa personale è e resta offesa personale... l'offesa personale non è e non sarà mai "strategia politica".
Chi crede (o ingenuamente ha creduto) che l'offesa personale è "strategia politica" non può che essere catalogato come un povero aberrato mentale.
Più d'una volta, nel corso di quella tragica campagna elettorale, dissi a più d'uno di loro che la campagna elettorale dura tre mesi prima e tre mesi dopo l'elezione dalla stessa interessata... ma l'offesa personale resta per sempre. 
L'offesa personale è come una brutta ferita: la ferita rimargina ma la cicatrice resta.
Possibile che qualcuno di quei miei civili detrattori non avrebbe pensato che prima o poi gli avrei reso pan per focaccia? ... dicendo alla gente: ecco chi mi tacciava di incoerenza e di mancanza di dignità.
Certo, una cosa non l'avrei mai fatta e mai l'ho fatta: minacciare tali soggetti (privi in quell'occasione di validi argomenti) di botte. Perché solo chi è privo di argomenti, in una campagna elettorale o in una competizione dialettica di qualsivoglia natura... ricorre all'offesa personale gratuita.
Questo pomeriggio la sorpresa. Mi ferma uno di quei calunniatori e mi dice che se mi permettevo di scrivere ancora di lui sul mio blog m'avrebbe spaccato il muso.
Gli ho chiesto: ho fatto per caso il tuo nome? ... mi ha risposto di no.
E allora perché si è sentito tanto offeso d'arrivare a minacciarmi in modo così pesante: forse ho colto nel segno? ... se così fosse, nei suoi panni farei un piccolo esame di coscienza, ripercorrerei quanto successo dall'inizio di quest'anno finora... e chiederei, nei suoi panni, non solo scusa a Pietro Perri ma anche all'intera cittadinanza sanfilese.
Caro Tonino Tornadopo... se non ho fatto espressamente né il tuo nome né il nome degli altri tuoi compagni dalla facile denigrazione (ovviamente mi riferisco a quanto scrivevate di me su Facebook nel mese di marzo scorso) nel mio post di lunedì scorso... è solo perché ho utilizzato la vostra stessa tecnica... la tecnica da voi utilizzata nel corso delle amministrative del marzo 2010... e non perché non ho (così come tu hai detto) "le palle" per fare il tuo nome (detto così, infatti, dovrei dubitare la stessa cosa di te e di qualche tuo amico di cordata... visto che neanche voi avete sempre fatto espressamente il mio nome per iscritto in quelle occasioni... tranne poi riportarlo orecchio per orecchio anche agli amici con cui passeggiavo lungo corso XX Settembre in quel periodo).
Nomi o non nomi quando il riferimento alla persona è più che evidente... è comunque offesa personale... e su questo voi alcuni di voi (in quell'occasione) siete stati dei veri e propri maestri.
Ad offesa personale non si può che rispondere con offesa personale, mi auguro che almeno adesso tu l'abbia capito. E l'offesa personale (specie se è gratuita ed immotivata come nel mio caso)... fa tremendamente male. Fa tanto male che alla fine si costringe il povero offeso a presentare, anche se dopo un po' di tempo, il conto.
Nel tuo caso, comunque, visto anche l'episodio di oggi... il contro credo te lo sia presentato da solo.
Per quanto riguarda poi lo scrivere ulteriormente su di te... sprecherei il mio tempo dandoti troppa importanza... e secondo me (così come dissi e scrissi in altre occasioni) ti commenti già da solo.
Mi correggo, sai quando scriverò qualcos'altro di te (facendo per giunta il tuo vero nome e cognome) su questo blog? ... quando, come mi hai promesso questa sera, mi spaccherai il muso.
In quell'occasione su questo blog pubblicherò anche una tua foto... nel caso ancora qualcuno avesse qualche dubbio sulla tua identità... perché per il resto credo che ormai abbiano capito benissimo chi sei.
Sappi che non ho paura di te, di te posso avere solo compassione.
Ecco il futuro di San Fili, cari compaesani: dalle calunnie alle minacce di percosse... perché San Fili cambi e ritorni nel paese la libertà e la democrazia.
iva il San Fili del 2010.
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Un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.

... /pace!

lunedì 19 luglio 2010

Oggetti smarriti? ... qualche sanfilese (forse l'autore di questo scritto) è in cerca della propria dignità!

In questi giorni mi frullano tantissimi pensieri nella testa.
Pensieri del tipo... ma due più due, fa davvero quattro?
... sicuramente non a San Fili e sicuramente non quando a San Fili si è in periodo elettorale.
... un maledetto periodo, questo, in cui le offese verso la gente per bene e moralmente corretta sono del tutto gratuite.
... penso, in questi giorni, che a San Fili qualche amico della ex lista Neapòlis (elezioni di marzo 2010) fregandosene della tanto auto decantata propria coerenza (e ovviamente offendendo la reale coerenza dei suoi onesti interlocutori)... stia facendo qualche passo indietro per qualche inciucio con l'attuale maggioranza consiliare.
E' vero, bisogna pur mangiare (anche se a mangiare, nel Comune di San Fili, politicamente ed amministrativamente parlando, sono da decenni le stesse famiglie e gli stessi ambigui personaggi)!
... ma la dignità dove la mettiamo caro Tonino Tornadopo?
... ovviamente la domanda viene posta anche a chi, in occasione d'una seduta di Consiglio Comunale, doveva intervenire in merito ad una certa problematica relativa ad un certo frazionamento in località Cozzi e stranamente ha preferito... tralasciare.
Dopotutto... meglio tralasciare che lasciare!
... a buon intenditor poche parole.
... e poi ero il quello che giocava sporco (con due mazzi di carte) nella passata campagna elettorale (amministrativa) tenutasi nel mese di marzo a San Fili?
... la dignità è un bene che si conquista e si difende! ... conquistare ed ancor più difendere la propria dignità costa tantissimo. Ma questo non potrà capirlo mai qualcuno che, a San Fili, non sa neanche cosa sia realmente la dignità... perché, forse, non l'ha mai avuta.
... altro che Associazioni e singoli soggetti "amici" degli Amministratori in carica: a mangiare, nel solito piatto, amici o meno che siano sono e saranno sempre gli stessi a San Fili. E spesso la tavola meglio imbandita è riservata proprio ai... "nemici" di turno!
Dopotutto la seconda (o quarta?) edizione della manifestazione "Fantastika Sanfilese" ( o "Notti delle Magare") è ormai alle porte e... piatto ricco mi ci ficco.
... alla propria dignità ci pensino gli altri... i destinati, a San Fili, a morire di fame!
... il tempo farà dimenticare! ... anche le offese personali.
... ecco perché posso affermare a chiare lettere: se voi eravate e siete il futuro di San Fili... questo è un futuro che ormai è passato da decenni.
... con l'augurio che chi credeva veramente nel cambiamento continui a crederci ancora.
... il mio comunque è solo un pensiero, spero!
... comunque un brutto pensiero!
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A scanso d'equivoci: in questi ultimi giorni è circolato per San Fili (tra l'altro anche affisso su alcuni muri del paese), un volantino a firma di parte della minoranza consiliare sanfilese che tacciava la maggioranza di essere particolarmente "amica" di "Associazioni amiche".
Inutile dire che mi piacerebbe tantissimo sapere cosa significa "Associazione amica" anche perché, malgrado sia Presidente in carica d'una Associazione culturale sanfilese che qualche soggetto moralmente disonesto (che continua da più anni tra l'altro a sputare nel piatto in cui mangia) continua ad additare come "amica" dell'Amministrazione in carica senza spiegare che l'Associazione culturale "Universitas Sancti Felicis" di San Fili (appunto l'Associazione di cui mi onoro essere il Presidente in carica) se ha ottenuto qualcosa, quale contributo per il proprio operato, dall'Amministrazione Zuccarelli... questo qualcosa è cosa ben effimera sia in confronto a quanto ha dato la nostra Associazione alla Comunità Sanfilese e sia in percentuale a quanto ottenuto, nel medesimo periodo, da altre Associazioni o semplici cittadini.
Purtroppo a San Fili, oggi più che mai ne sono certo, l'importante non è essere "amici" o "nemici" di questa o quell'altra Amministrazione ma (... e paga tantissimo) essere sempre e comunque ambigui e far parte di determinate famiglie.
Un esempio? ... sapete quanto ha ottenuto per quanto riguarda la manifestazione inserita nel Progetto Estate edizione 2009? ... un bel pagherò firmato (a voce, si tenga presente, e di importo decisamente limitato) dal vice Sindaco in carica del Comune di San Fili.
Un pagherò legato ad un impegno del tutto personale (appunto da parte del vice Sindaco) che onestamente inizio a dubitare che verrà onorato. 
... per non parlare dell'edizione 2010 del Progetto Estate San Fili (calderone estivo in cui comunque l'Associazione culturale "Universitas Sancti Felicis" sarà presente)... e credo sia meglio non parlarne!
... gettare discredito sulle persone (e sulle organizzazioni) veramente coerenti ed oneste (e non sulla feccia che fa la guerra di giorno e va leccando il culo di notte) è un modo disonesto di fare che sicuramente non porterà mai e poi mai benefici a San Fili ed alla Comunità Sanfilese.
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... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace (se c'é ancora spazio per un po' di pace in questo mondo del cavolo)!

domenica 18 luglio 2010

Sanità Calabrese? ... che Dio (e non solo Berlusconi) ce la mandi buona!

Sanità calabrese? ... che Dio (e non solo Berlusconi) ce la mandi buona! 
... non so perché (forse sarà per la mia proverbiale sfortuna) ma ogni volta che mi presento da un medico della mutua (perché in Calabria la sanità pubblica, diciamo la verità, è tristemente rimasta ai tempi della "mutua")... o è mio amico, o è amico di qualche mio amico... o sono dolori.
Personalmente penso che se l'attuale Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha le palle (così si dice in giro) oltre a fare il contabile della disastrosa situazione in cui versa la Sanità nelle cinque province calabresi... dovrebbe anche iniziare a controllare una volta per tutte anche la qualità del servizio offerto all'utenza.
... un servizio a dir poco di "mmerda", almeno secondo la mia insignificante esperienza. Un servizio a dir poco di "mmerda" se si da' retta a quanto scrivono quotidianamente i giornali che si interessano con cadenza quasi quotidiana della malasanità nella Regione Calabria.
... un servizio di "mmerda" non solo per i risultati ottenuti dal servizio stesso ma anche e soprattutto per come spesso e volentieri viene trattato il paziente dagli amministrativi, dal personale medico e dal personale paramedico.
... offese su offese (è quanto mi è capitato qualche giorno addietro "vittima" di una visita di controllo diabetologica presso il poliambulatorio di Castrolibero) da dottori che, proprio per il modo in cui si esprimono (da veri scaricatori di porto in alcuni casi) a volte ci viene anche il dubbio se siano veramente laureati e se sono veramente laureati.
Venuti a conoscenza che, purtroppo, la laurea in medicina ce l'hanno davvero, ci verrebbe quasi naturale chiedere loro: ma in quale ateneo hanno avuto il barbaro di darti sto pezzo di carta? ... possibile che in tale ateneo non spieghino quale sia il legittimo modo di comportarsi verso i pazienti (ossia verso coloro che comunque ti garantiscono il pane)?
... un vero e proprio saggio di codice deontologico medico, quello cui sono stato direttamente interessato giorno 14 luglio la succitata struttura del servizio sanitario pubblico calabrese... e non è stata la prima volta.
... non posso fare a meno di chiedermi: ma quella dottoressa, era forse incavolata perché in quella giornata avrebbe preferito essere altrove (magari al mare a sciacquarsi le palle assieme alla propria famiglia)? ... o è semplicemente una povera frustrata (senza famiglia?) che avrebbe voluto fare nella vita tutto tranne che il dottore della mutua?
La risposta alla prima domanda è... anch'io il 14 luglio 2010 avrei preferito fare ben altro che andare a passare una visita diabetologica presso il poliambulatorio di Castrolibero.
La risposta alla seconda domanda è... che se tale dottoressa avesse scelto un'altra carriera sicuramente ne sarebbero stati felici tantissimi suoi scalognati (per averlo incontrato sulla propria strada) pazienti.
Tengo a sottolineare che per quanto riguarda tale dottoressa non sto mettendo in dubbio la preparazione nella materia che la stessa porta avanti... solo la "zoticheria" con cui porta avanti un lavoro che dovrebbe essere considerato più una missione che un lavoro.
E poi affermazioni del genere: "... voi pensate che noi siamo qui solo per scrivervi le ricette per le strisciette!" (cosa che a dire il vero sembra sappia fare piuttosto bene), oppure, "... adesso ti scrivo la ricetta per la visita per il fondo oculare dell'occhio, ma vai a passarla da tutti tranne che dai dottori X ed Y!" (certo che se i nostri dottori non si fidano l'un l'altro pensa un po' se ci possiamo noi fidare di loro), oppure, "... non portarmi le analisi fatte in questo o in quell'altro centro ma solo...!", oppure, "... ma chi ti ha diagnosticato il diabete?" (decisamente non so chi mi ha trattenuto dal dirle "... l'anno scorso una dottoressa intelligente e preparata che stranamente ha il vostro stesso nome e cognome... chissà che fine ha fatto quest'anno quella dottoressa!").
... altro che medici senza frontiere. In Calabria abbiamo tantissimi rappresentanti di questa nobile "missione" che di frontiere nel cervello ne hanno veramente a iosa.
Ovviamente in questo post ho citato (senza fare il nome ma sembra che siano in tanti, con il mio stesso problema, ad aver avuto a che fare con la sua "cortese professionalità", con il suo "savoir faire") solo il caso di questa luminare diabetologa del poliambulatorio di Castrolibero... ma se parlassi di quello che (per altre patologie di cui soffro o o sofferto in passato o di patologie di cui soffre qualche mio parente o ha sofferto in passato) mi è capitato di vedere e di sopportare presso l'ospedale dell'Annunziata di Cosenza o presso il poliambulatorio di Quattromiglia di Rende (CS)... meglio lasciar cadere la cosa.
... ovviamente in alcuni casi precedenti ed in occasione di visite (o semplici analisi di laboratorio) diverse ed in diversi ambulatori, alla "zoticheria" di alcuni luminari calabresi della scienza medica... si aggiungeva anche la loro ignoranza (potrei anche definirla "leggerezza nel trattare la materia" ma farei loro un piacere e a dei disonesti - non sempre solo "moralmente parlando" - tutto si può fare tranne che un piacere) specifica.
Con ciò, inutile dirlo, non voglio fare di tutta l'erba un fascio: esistono, infatti, anche nella sanità calabrese (e cosentina) medici preparati ed educati che non sputano nel piatto in cui mangiano. Ma sono decisamente pochi... vere e proprie mosche bianche. Nel dubbio, comunque, se dovete rivolgervi a qualcuno di loro (stipendiato dal Servizio Sanitario Pubblico Nazionale... dalla mutua) prima di entrare nel loro studio (ovviamente pubblico e non privato... perché nel privato, se pagate ed avete anche l'accortezza di non chiedere la fattura, sono tutti dei veri signori) ... cercatevi un classico "Picone" da segnalarvi.
Al semplicemente dire "... dottore', dotto... mi manda Picone!
... e non voglio, in quest'occasione, neanche parlare di farmacie di paese (e forse anche di farmacie di città). Farmacie che più d'una volta ti dicono che un determinato farmaco non c'é... ma se ne vogliamo uno in alternativa...
Sanità calabrese? ... che Dio (e non solo Berlusconi) ce la mandi buona!
Carissimo Giuseppe Scopelliti, nuovo ragioniere della Regione Calabria, non posso fare a meno di ringraziarti per il fatto che nel momento in cui ti sei insediato in questo nuovo gravoso (ma sicuramente economicamente fruttuoso dal punto di vista personale) incarico... non limitarti solo a tagliare spese inutili (sul fronte della sanità) o a mettere nuovi ticket ai già tartassati cittadini calabresi.
Fai un piccolo sforzo in più: chiama a raccolta il personale amministrativo, medico e paramedico della Calabria e chiedigli (possibilmente imponiglielo) di essere un po' più educati (civili) nei confronti dei poveri pazienti.
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Un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace!