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venerdì 29 giugno 2018

Ed anche questi alberi prima o poi cadranno... magari sulla testa sbagliata.

A volte penso di essere l’unico a vivere nel nostro stupendo... amato/odiato borgo di San Fili.
E’ possibile, infatti, che alcune cose (storture che potrebbero e dovrebbero essere risanate da parte delle Istituzioni e/o di chi dovrebbe intervenire in modo opportuno con una semplicità estrema) li veda solo io?
Eppure, malgrado San Fili sia sempre più (ed io dico “giustamente”) spopolato, non mi sembra di essere l’unico sanfilese in circolazione... lungo corso XX Settembre o nei vicoli e viuzze (non li chiamo “calle”... non siamo a Venezia) del centro storico e delle aree allo stesso adiacenti.
Poi, finalmente, dopo tanto tempo mi vedo fermare da qualche nostro compaesano che mi dice: “Pietro, visto che tu sembri essere più sensibile di tanti altri”, per non dire magari DEGLI ALTRI, “ a San Fili e tra i membri del Consiglio comunale, non è che potresti un po’ interessarti di questo o di quel problema?”
E tra questi problemi, legati alla sicurezza (diciamo “incolumità fisica”) della nostra Comunità nonché al degrado urbano in cui è drammaticamente caduto l’intero territorio comunale sanfilese, vi è sicuramente quello relativo a due alberi (abeti) a rischio di crollo nell’area dell’ex stazione ferroviaria di San Fili.
Due alberi che, semi sradicati, rischiano di cadere sulla stradina che, percorrendo il sottopassaggio ferroviario, collega in alternativa contrada Frassino, contrada Petrone ed il centro abitato del nostro borgo.
Io... provo a lanciare un messaggio (... fischio? ... colpo del tipo “se ci sei battilo”?) al nostro sindaco dottor Antonio Argentino ed al responsabile dell’Ufficio Tecnico di San Fili (area di competenza).
Riporto di seguito copia della lettera trasmessa in data odierna agli stessi con la speranza che... la speranza continui ad essere l’ultima a morire.
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Gent.mo dott.
ANTONIO ARGENTINO
SINDACO COMUNE DI
87037 SAN FILI (CS)

Gent.mo Responsabile
UFFICIO TECNICO
COMUNE DI
87037 SAN FILI (CS)

OGGETTO:
Richiesta urgente taglio due abeti semi-sradicati in area campetto di bocce ex stazione di San Fili.

Gentilissimi Sindaco e Responsabile (area di competenza) Ufficio Tecnico di San Fili,
mi è stato segnalato da alcuni concittadini giorni addietro un grave problema che si è venuto a creare nell’area dell’ex stazione ferroviaria di San Fili. Un problema che potrebbe mettere a rischio, se non affrontato adeguatamente ed in tempi brevissimi, la stessa vita o quantomeno l’incolumità fisica di qualcuno che passa nella zona interessata.
Mi riferisco in particolare ai grandi abeti cresciuti in modo spettacolare a ridosso (alcuni all’interno) dell’area adibita in altri tempi come campetto di bocce ad uso dei funzionari ed operai assegnati al gestione della succitata stazione. Due di questi abeti danno l’impressione che si siano in parte sradicati e, considerata l’inclinazione assunta negli ultimi tempi del loro tronco (fusto), sembra stiano cadendo nella zona sottostante interessata dall’accesso non solo a piedi ma anche e soprattutto autoveicolare del sottopassaggio ferroviario.
Credo sia inutile dilungarmi su cosa possa rischiare di comportare una definitiva ed incontrollata caduta degli stessi nel momento in cui qualche nostro concittadino o qualche incauto avventuriero della zona possa trovarsi in quel determinato momento a passare da tale zona.
Chiedo pertanto un immediato intervento risolutivo del problema (sia avvisando gli eventuali proprietari dell’area che in modo preventivo e diretto) e qualora non sia possibile lo stesso di interdire preventivamente (con apposita ordinanza sindacale e transennando nel contempo il tutto) l’intera area al traffico sia a piedi che veicolare.
Tenuto conto che stiamo parlando della sicurezza e della salute dei nostri concittadini nonché del “minimo” di decoro che si richiede ad una cosciente gestione pubblica... confido in un intervento immediato alla risoluzione del problema segnalato dallo scrivente.
Si allegano foto.
Cordiali saluti.                                             

Pietro Perri
GRUPPO MISTO CONSILIARE

San Fili (CS), lì 28 giugno 2018.
(segnalazione trasmessa tramite servizio p.e.c. in pari data).
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Non so se riuscirò a smuovere le acque almeno su questo fronte ma... ci provo.
E chissà se da una piccola battaglia (come dopotutto sono piccole tutte le battaglie che da sempre conduco nella mia vita) non possa smuoversi qualche stupidità che possa dar vita in futuro a qualcosa di serio come, ad esempio, rivalutare opportunamente il nostro stupendo... amato/odiato borgo.
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... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace ma... “si vis pacem para bellum”!

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