... ntruppicaturu santufilise. |
Lo sappiamo benissimo (o
almeno crediamo di saperlo): amministrare una Comunità e per giunta una
Comunità come quella sanfilese è difficilissimo.
E’ difficilissimo? ... certo!
... è difficilissimo come amministrare una qualsiasi Comunità dove da tempo
ormai non esistono regole certe se non quella di non rispettare le regole. E
nel caos, credetemi, anche “i piducchi
tenenu a tusse”. Dopotutto sono proprio loro che ti hanno fatto vincere le
elezioni ed è proprio a loro che bisogna dare ascolto se si ha intenzione di
vincere anche le prossime elezioni.
E pensare che per le prossime
elezioni mancano ancora quasi cinque lunghi anni... visto che l’ultima tornata
elettorale locale l’abbiamo avuta appena appena tre mesi addietro.
E purtroppo “i piducchi” dicono tutto ed il contrario
di tutto quindi ascoltandoli - da buoni amministratori quali siamo (di
maggioranza e di minoranza... ma pur sempre nel convivio del Consiglio comunale)
- dobbiamo convincerci anche noi dell’esattezza del tutto... e soprattutto del contrario di tutto. Almeno così deve chi di noi ha intenzione di gareggiare
anche nella tornata del 2020... ma non è il mio caso: questo 2015 mi è bastato
e soverchiato. Quindi di ciò che dicono e/o non dicono “i pulici” e magari anche “i
piducchi” locali - ricredetemi - a me poco importa.
Ciò che invece m’importa
tantissimo è cercare di lasciare un segno in questa tanto lunga quanto corta
(cinque anni possono essere un’eternità come possono essere un attimo già
passato) fase amministrativa.
Come? ... possibilmente
contribuendo ad evitare un ulteriore aumento dei tributi locali. Non solo San
Fili non ha bisogno di nuove entrate - e l’ha dimostrato in modo encomiabile in
questi ultimi venti anni - ma sicuramente il contribuente sanfilese non sarebbe
in grado di far fronte ad un nuovo aumento delle stesse.
Vi chiedete com’è dimostrabile
che il Comune di San Fili non ha bisogno di ulteriori entrate? ... semplice: se
alcuni amministratori succedutisi negli ultimi venti anni si sono fatti fottere
oltre un miliardo di vecchie lire ciascuno e se San Fili malgrado ciò è ancora
in piedi... mi dite a cosa ci servono ulteriori entrate? Dopotutto se quei due
miliarducci di vecchie lire fossero ancora nelle casse comunali avremmo grossi
problemi anche a gestirli. Perchè anche al clientelismo spregiudicato ci sono dei
limiti.
Un altro motivo per cui il
Comune di San Fili non ha necessità di aumentare le tasse ai propri cittadini?
... provate a chiamare alcuni “servizi alla cittadinanza” (?) o “fiori all’occhiello”
finanziati con le entrate comunali col loro vero nome (... io li chiamo “LUSSI”) e
vedrete che... cavolo, ma stiamo proprio economicamente bene al Comune di San
Fili. Diversamente non si capirebbe.
Ovviamente parlo di "servizi" ("LUSSI") che servizi non sono e che sono comprensibili come tali solo quando ci sono soldi da gestire in eccesso e non quando la gente non arriva a fine mese o parte della cittadinanza non è più in grado di pagare i tributi locali e si devono trovare soluzioni alternative per venire incontro alla stessa. Soluzioni che possono anche sfociare in concetti illegali quali il clientelismo o lo scambio di voti tipo... "se mi assicuri il tuo appoggio alle prossime amministrative faccio in modo di ridurti le tasse, di dilazionartele all'infinito o di non fartele pagare proprio facendole cadere in prescrizione. Ma se vincono gli altri... cavoli tuoi!"
Ovviamente con quest'ultima affermazione faccio un'ipotesi per impossibile in quanto a San Fili - è bene ricordarlo - siamo diversi ed immuni da alcune deprecabili azioni a danno della Comunità e della res publica.
Un esempio di "servizi / LUSSI"? ... ok, rischio (linciatemi pure... alla fine ci si abitua anche a questo): la piscina, il teatro ed alcune eccessive "erogazioni" (ben mirate - a qualcuno e/o a qualche associazione l'hanno preso/a in pieno... visto come sono bruciate alcune mie esternazioni - e quindi tutt'altro che a pioggia) per la cultura!
Ovviamente parlo di "servizi" ("LUSSI") che servizi non sono e che sono comprensibili come tali solo quando ci sono soldi da gestire in eccesso e non quando la gente non arriva a fine mese o parte della cittadinanza non è più in grado di pagare i tributi locali e si devono trovare soluzioni alternative per venire incontro alla stessa. Soluzioni che possono anche sfociare in concetti illegali quali il clientelismo o lo scambio di voti tipo... "se mi assicuri il tuo appoggio alle prossime amministrative faccio in modo di ridurti le tasse, di dilazionartele all'infinito o di non fartele pagare proprio facendole cadere in prescrizione. Ma se vincono gli altri... cavoli tuoi!"
Ovviamente con quest'ultima affermazione faccio un'ipotesi per impossibile in quanto a San Fili - è bene ricordarlo - siamo diversi ed immuni da alcune deprecabili azioni a danno della Comunità e della res publica.
Un esempio di "servizi / LUSSI"? ... ok, rischio (linciatemi pure... alla fine ci si abitua anche a questo): la piscina, il teatro ed alcune eccessive "erogazioni" (ben mirate - a qualcuno e/o a qualche associazione l'hanno preso/a in pieno... visto come sono bruciate alcune mie esternazioni - e quindi tutt'altro che a pioggia) per la cultura!
E non si capisce, malgrado
tutto ciò, come mai a volte non ci siano soldi per acquistare un sacco di
cemento per tappare qualche buca, per acquistare il palo di un lampione che da
tempo manca lungo il marciapiede che costeggia l’ex storico Muraglione, che non
ci siano soldi per garantire un minimo di decoro ai corsi principali del paese
(con pittura delle ringhiere e sostituzione di quelle mangiate dalla ruggine o
degli ormai sconci cestini pubblici dei rifiuti o della sostituzione e/o
pulizia dei vetri dei lampioni presenti nel paese), della frazione e delle sue
contrade.
Inutile guardare da un’altra
parte facendo finta di niente: a volte anche passeggiando lungo corso XX
Settembre sembra di passeggiare non in un paese della civile Italia ma in un
villaggio arretrato (a volte meno di San Fili) nel nord Africa.
E non parliamo di alcuni
vicoletti all’interno del centro storico intorno alla Chiesa Madre.
Quasi ovunque ci si gira
ormai si registrano nauseanti odori (questo grazie comunque anche all’inciviltà
di nostri compaesani che ancora non sanno come e soprattutto dove mantenere i
propri animali), erba dappertutto e pericoli incombenti - specie per i più
piccoli (vi invito a fare un salto alla bambinopoli nei pressi di piazza
Rinacchio e poi a dirmi cosa ne pensate) - dietro l’angolo.
... ‘ntruappicaturi dappertutto e chi più ne ha più ne metta.
E alcuni ‘ntruappicaturi (vedasi il caso di quelli presenti nella piazzetta
difronte il palazzo ex-Curia (quella che costeggia ed in parte nasconde il
vecchio succitato ex storico Muraglione), tra l’altro, per sparire non
avrebbero neanche bisogno di acquisto di materiali costosi per essere
aggiustati. Solo di un secchio di sabbia ed un po’ di buona volontà.
Il secchio di sabbia non
sarebbe difficile trovarlo ma... la buona volontà?
E ricordo: io ho scelto di
non candidarmi alle prossime amministrative... consapevole che il tuo voto non
l’ho mai avuto finora e sicuramente non l’avrò neanche in futuro. Ed
altrettanto consapevole anche tu che... ognuno ha gli amministratori che si
merita. Dopotutto sei anche tu (votando ad una parte o all’altra o non votando
proprio o presentandoti o non presentandoti in una lista in competizione o non facendone una terza) che ci hai scelti.
* * *
... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro
affezionato Pietro Perri.
... /pace!
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