Servizi pubblici campo sportivo di San Fili. Un consiglio? ... non oltre- passate quella porta. |
Dalla "Carta del Decoro
Urbano" del Comune di Piombino apprendiamo che... "Parchi, giardini, aree verdi sono spazi di
incontro, svago e socializzazione,
oltrechè una risorsa fondamentale per rendere la città più bella e più
sostenibile dal punto di vista ambientale.
Salvaguardare questo patrimonio significa contribuire
da migliorare ulteriormente la qualità della vita in città."
Sarebbe bello iniziare a
pensare anche ad una "Carta del Decoro Urbano" del Comune di San
Fili.
Il guaio è che prima di
studiarla ed approvarla magari in seno al Consiglio comunale dovremmo
restituire un minimo di decoro urbano al nostro amato/odiato paesino.
Credo che con una spesa di 30
o 40 mila euro si possa fare tantissimo su tale fronte: sostituire i cestini
pubblici per i rifiuti; pulire i vetri dei lampioni della luce pubblica e
sostituire i rotti, sostituire o reintegrare i pali dei lampioni rotti e/o
mancanti da tempo, ripristinare i marciapiedi ove rovinati e pericolosi,
ridipingere le inferriate presenti nel centro urbano, sostituire le inferriate
particolarmente rovinate e posizionarne di nuove ove mancanti, ripulire dalle
erbacce alcuni vicoli e/o scalinate dei centri storici ed intervenire su
pericolosissimi piccolo scoli d'acqua, intervenire in modo serio su tratti di
strada interni in continuo sfacelo (esempio la salita di via Danise alla
frazione Bucita), risolvere la vergognosa situazione della pavimentazione di
piazza san Giovanni a San Fili (cinque pavimentazioni diverse in 500 metri
lineari... unico paese in tutta Italia), intervenire immediatamente sulla
pericolosissima bambinopoli presente nei pressi di piazza Rinacchio, intervenire
sull’area cimiteriale lato tratto di strada San Fili - Bucita, posizionare
qualche ulteriore panchina ove necessario e via dicendo.
A proposito: siete stati
ultimamente al campo sportivo di San Fili? ... altro fiore all’occhiello della
nostra Comunità? ... mi auguro di cuore che non abbiate avuto necessità di
andare al bagno... ai sevizi (più giusto definirli "cessi" in questo caso) pubblici (quelli dietro le tribune) riservati ai
tifosi. Perché se no... meglio non parlare.
Ormai a San Fili (e, ripeto, col
termine “San Fili” intendo anche Bucita, i Cozzi ed il Frassino) ovunque si
spostino le proprie pupille ci s’imbatte in qualcosa che non va. In qualcosa
che fa rabbrividire il nostro sguardo e che non può non farci pensare a qualche
dramma nell’immediato futuro in cui possiamo incorrere noi o le nuove
generazioni sanfilesi.
Non solo: provate a percorrere
a piedi corso XX Settembre o via Miniaci e... mettetevi nei panni di qualche “non
sanfilese” che vuole venire a fare una passeggiata dalle nostre parti.
Proprio un bel biglietto da
visita quello che offriamo ai suoi occhi.
Altro che paese delle
magare... qui siamo nel girone infernale dei golosi.
Credetemi: in tanti sanfilesi
(e non mi riferisco a quanti continuano a credere nella necessità di far fronte
agli sprechi e ai "servizi/lussi alla cittadinanza") ce lo meritiamo!
* * *
... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro
affezionato Pietro Perri.
... /pace!
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