La foto a sinistra, ripresa da “Google maps” (tramite screenshot
debitamente tagliato), ci mostra, ripresa dall'alto, una famosissima piazza di
Cosenza.
Una piazza tanto famosa che ho paura
persino di scriverne il nome non volendo fare una figura di (beep!) sbagliando
di scrivere lo stesso.
Mi spiego: fino ai primissimi anni di
questo secolo/millennio (che poi combaciando di fatto sono la stessa cosa) ero
sicuro che tale piazza fosse piazza Prefettura (in virtù del fatto del
"Palazzo del Governo" che vi si affaccia sulla sinistra nella foto) o
piazza Alfonso Rendano (in virtù dell'omonimo Teatro che vi si affaccia sulla
destra nella foto) ma poi...
E comunque ancora oggi se chiedete a tanti
cosentini doc come si chiama tale piazza vi risponderanno, senza ombra di
dubbio, che si chiama appunto "Piazza Prefettura" anzi no
"Piazza Rendano". O è "Piazza Bilotti"... visto che all'ex
sindaca di Cosenza Eva Catizone nel corso del suo mandato era venuta in testa
la bella Idea di cambiare il nome di tale piazza da "Boh!" (mi si
permetta la perdita di memoria) in, appunto, il nome del locale mecenate tra
l'altro, all'epoca neanche passato a miglior vita.
Cosa che sembra abbia fatto poco dopo il
nascere di tale idea.
Fortunatamente al caro Domenico Bilotti
sarà intitolata un'altra stupenda Piazza di Cosenza ma non senza prima aver
cacciato, con un bel calcio in c*lo, il precedente occupante col suo cognome
che tanti dubbi aveva fatto venire in testa in altri tempi a chi si soffermasse
solo sul cognome: da Piazza (Luigi?) Fera a piazza Bilotti il percorso
burocratico fu decisamente breve. Dopotutto " Piazza Fera" altro non
era se un vecchio sito periferico in cui anticamente si teneva un'importante
fiera agricola... secondo certi dotti cosentini della domenica.
Il tutto alla faccia del povero Luigi
Fera: medico professore e politico di caratura nazionale.
Ma forse ho deviato un po' troppo dal filo
conduttore ovvero dal rispondere alla domanda... ma come (beep!) si chiama la
piazza che si trova a Cosenza vecchia e sui cui lati si affacciano il palazzo
che ospita l'Ente Provincia (non credo più la Prefettura), il Teatro Alfonso
Telesio, la Biblioteca Civica ecc. ecc. ecc.?
Secondo me, cosa che scoprii, così come
dissi all'inizio del post, nei primi anni di questo secolo/millennio, dovrebbe,
o quantomeno potrebbe, chiamarsi Piazza XV Marzo.
Una data, quella del 15 marzo 1844, che ci
riporta all'unica pagina storica accreditata ai cosentini a livello nazionale
con riferimento, oltretutto, al nostro Risorgimento.
Una pagina storica, quella della sommossa
cosentina del 1844, che persino i cosentini, forse orche realmente assenti in
tale occasione, stentano a riconoscere come loro.
Dopotutto nella futura piazza XV Marzo
c'erano tante teste calde i paesi vicini alla città capoluogo tranne che gente
brucia (o se ce n'era qualcuno... sicuramente vi era in nome proprio e per
proprio conto).
Ed all'epoca, nel 1844, quella era
"Piazza dell'Intendenza".
Ma oggi, ripeto, "Piazza
dell'Intendenza" poi "Piazza XV Marzo" poi (solo per i cosentini
veraci) "Piazza Prefettura" o "Piazza Rendano" poi mancata
"Piazza Bilotti" poi forse nuovamente "Piazza XV Marzo"
poi... come (beep!) si chiama questa (beep?) di piazza?
Fortunatamente a risolvere il problema,
negandoci ogni sorta di dubbio, ci viene in aiuto il motore di ricerca Google
con la sua app collegata "Google maps": la piazza incriminata per
volontà della "rete" si chiama, forse... a me qualche dubbio resta,
"Piazza Coriolano Martirano" (bravissima persona che ho avuto oltre
piacere di conoscere).
Una piccola domanda comunque permettetemi
di pormela: secondo voi alla Prefettura, all'ente Provincia di Cosenza, alla
Biblioteca Civica, al Teatro Alfonso Rendano, al Comune di Cosenza... qualcuno
lo sa ancora come si chiamerà fino a domani mattina questa stupenda storica
piazza?
Una piazza cui siamo forse affezionati più
noi residenti nei borghi alla periferia della Città dei Bruzi che i cosentini
stessi?
By Pietro Perri.
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