A chi non ha il coraggio di firmarsi ma non si vergogna di offendere anche a chi non (?) lo merita.

Eventuali commenti a post di questo blog non verranno pubblicati sia se offensivi per l'opinione pubblica e sia se non sottoscritti dai relativi autori. Se non avete il coraggio di firmarvi e quindi di rendervi civilmente rintracciabili... siete pregati di tesorizzare il vostro prezioso tempo in modo più intelligente (se vi sforzate un pochino magari per sbaglio ci riuscirete pure).
* * *
Ricordo ad ogni buon file l'indirizzo di posta elettronica legata a questo sito/blog: pietroperri@alice.it

domenica 26 luglio 2015

SAN FILI STORIA E NON SOLO: Laurentia autumnalis sanfilensis.


Foto a sinistra: La Hydriomena Sanfilensis ovvero la “falena di San Fili”.

Foto ripresa dal web.

Laurentia autumnalis sanfilensis ovvero la falena di San Fili. Il nostro “purceddruzz’e sant’Antonu”? ... anche!

A vederla è tozza e brutta ma ha i colori del nostro territorio (il verde ulivo, il color sabbia, il marrò... ed anche qualche sensazione di rosso) e questo ce la rende a prima vista simpatica... quasi una parte di noi... un nostro piacevole coinquilino del bel territorio in cui siamo immeritatamente ospiti.

Ha la testa grossa, un corpo tozzo ed una innata voglia di far niente. Non si preoccupa, così come la maggior parte dei lepidotteri, neanche di volare via se la si tocca: sa che è per volere degli dei degli antichi... è sacra e quindi intoccabile.

Non fa differenze tra la folta vegetazione dei nostri boschi né l’interno delle nostre case. Anzi: è certa che all’interno delle nostre case è la benvenuta. Dopotutto è portatrice di buone notizie e come tale nessuno può permettersi di farle male o di scacciarla.

A volte la si può trovare anche stranamente posata sopra i propri abiti: ci ha scelto.

A sinistra: Il territorio in cui trova il suo habitat naturale la Hydriomena Sanfilensis.

Foto by ripresa dal web.

I nostri avi avevano tanta venerazione per questo stupendo volatile. Dopotutto le falene, così come le farfalle, hanno un particolare legame col regno dell’Aldilà. Dopotutto... sono le anime dei morti che non hanno ancora lasciato del tutto il nostro mondo, o che sono ritornate brevemente (magari l’arco di una sola notte) nello stesso per rassicurare i propri familiari o chi li ha amati su qualche brutta preoccupazione: credeteci, continuano ad amarci e sono sempre accanto a noi.

*     *     *

Un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.

... /pace ma... “si vis pacem para bellum”!

Nessun commento: