Anche
quest’anno, seppure in tono festoso decisamente minore, i fedeli sanfilesi
hanno voluto solennemente onorare la ricorrenza della Madonna del Carmine o
della Beata Maria Vergine del Monte
Carmelo.
La
presenza di questa icona della fede cristiana a San Fili sembra relativamente
recente. Bel sito web “San Fili” dell’amico Giovanni Gambaro (all’indirizzo
web.tiscali.it/sanfili) leggiamo:
* * *
La chiesa del Carmine, costruita intorno
al 1919/1920, sorse grazie all'interesse di Don Salvatore Apuzzo, nostro
compaesano che personalmente andò di casa in casa nel paese, nelle campagne
circostanti e nei paesi limitrofi a raccogliere soldi e altre offerte.
Finalmente dopo tanti sacrifici, riuscì
a costruire la chiesa. Mancava però la sagrestia, chiese così aiuto alla
famiglia Gentile, in particolare a donna Cecilia Gentile, che offrì alla
Madonna del Carmine la casetta appoggiata alla chiesa adibendola a sacrestia.
Nel 1920 Don Salvatore, sempre aiutato dal popolo, fece arrivare la statua
della Madonna che è ora nella chiesa.
Il vestito attuale che la Madonna
indossa, le è stato regalato nel 1963-64 dall'ins. Clelia Noto ed è stato
cucito e ricamato con filo dorato dall'intelligente sarta Mafalda Chiappetta,
sposata Nigro.
* * *
Il
culto mondiale della Beata Maria Vergine del Monte Carmelo invece sembra
risalga al 16 Luglio del 1251 quando (appunto sul Monte Carmelo in Israele) la
Madonna apparve ad un monaco a cui avrebbe consegnato uno scapolare e gli
avrebbe rivelato i notevoli privilegi derivanti dalla sua devozione.
* * *
Da
qualche anno a questa parte la Beata Maria Vergine del Monte Carmelo è stata
riconosciuta come co-patrona (assieme a san Francesco da Paola) di San Fili.
Nella
foto sopra a sinistra vediamo un attimo della processione in suo onore…
edizione 2013.
* * *
… un caro abbraccio a tutti dal sempre
vostro affezionato Pietro Perri.
… /pace!
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