Era
da tempo che volevo andare a visitare i Musei Vaticani… sapendo cosa avrei
trovato e sapendo anche cosa non avrei trovato.
L’occasione
capitò come il cacio sui maccheroni nella prima metà del mese di settembre
scorso: ero stato convocato tra i finalisti di un concorso di poesie a livello
nazionale (giovedì 12) ed i miei colleghi di lavoro, nel medesimo periodo,
avevano organizzato una gita per partecipare all’udienza settimanale (mercoledì
11) che tengono i papi in Vaticano ormai da decenni se non da secoli.
“Con
altri due giorni”, dissi tra me e me , “ potrò coronare anche una serie di
sogni tutti romani che da tempo frullavano nella mia testa: vedere l’interno
del Pantheon, l’isola Tiberina e soprattutto visitare alcuni tra i musei più
famosi del mondo: i Musei Vaticani”.
Detto
fatto: partenza da San Fili domenica 8 settembre… di mattina e rientro venerdì
14 pomeriggio… in tarda serata. Una quattro giorni con pochi precedenti.
Descrivere
i Musei Vaticani è superfluo e dispersivo per lo spazio che ho a disposizione:
parlare delle impressioni che ci avvincono osservando opere quali quelle di
Raffaello, Caravaggio, Michelangelo e via dicendo… non basterebbero duecento
numeri di questo bollettino per darne solo un assaggio: si starebbe ore ed ore
a contemplarle.
Eppure…
come può un Sanfilese con la S maiuscola come lo scrivente non restare
meravigliato, percorrendo la sala delle carte geografiche, di ritrovare su un
muro del Vaticano il nome del proprio paesino? … decisamente una cittadina
imprendibile a vedere anche il disegno che lo rappresenta e… le armate (chissà
se amici o nemici) che sembrano assediarlo.
Le
foto che riporto in questo post mostrano - la prima - lo scrivente accanto alla cartina della
Calabria Citra (più o meno la provincia di Cosenza, per i non storici) e - la seconda
- un particolare di tale cartina dove si può notare San Fili… nel XVI secolo?
L’opera
complessiva, realizzata a più mani da esperti paesaggisti dell’epoca, è stata
inaugurata nel 1581.
* * *
… un caro abbraccio a tutti dal sempre
vostro affezionato Pietro Perri.
… /pace!
Nessun commento:
Posta un commento