SAN FILI BY PIETRO PERRI BLOG: E se una promessa elettorale non fosse solo una promessa elettorale?

A chi non ha il coraggio di firmarsi ma non si vergogna di offendere anche a chi non (?) lo merita.

Eventuali commenti a post di questo blog non verranno pubblicati sia se offensivi per l'opinione pubblica e sia se non sottoscritti dai relativi autori. Se non avete il coraggio di firmarvi e quindi di rendervi civilmente rintracciabili... siete pregati di tesorizzare il vostro prezioso tempo in modo più intelligente (se vi sforzate un pochino magari per sbaglio ci riuscirete pure).
* * *
Ricordo ad ogni buon file l'indirizzo di posta elettronica legata a questo sito/blog: pietroperri@sanfili.net

sabato 12 marzo 2016

E se una promessa elettorale non fosse solo una promessa elettorale?

Tra le cose che si promettono, a volte in modo esplicito o a volte in modo più o meno velato, nel corso di una qualsiasi campagna elettorale sicuramente di garantire la pulizia delle strade e delle vie interne al centro abitato, un minimo d’ordine lungo il corso principale del paese e la sicurezza (incolumità) dei cittadini cui ci daranno la fiducia... anche votandoci contro o non recandosi neanche al seggio elettorale.
Intendiamoci, non si promette solo questo ma si promette tantissimo di più... ognuno dei candidati secondo le proprie capacità imponitorie. C’è chi promette la creazione di posti di lavoro, chi promette (... o minaccia?) la cessazione di posti di lavoro, chi promette la luna e chi promette cultura e cambio delle regole.
Inutile dire che gli ultimi, ovvero chi promette cultura e cambio delle regole, qualora per un puro sfortunato caso dovrebbe venire eletto, tra l’altro tra le fila della maggioranza, dovrà affrontare un quinquennio tutt’altro che facile.
Ritornando comunque alle tre promesse base di questo articoletto - promesse che anche se non fatte sono da ritenere tali (dopotutto siamo nel campo dell’ordinaria amministrazione) - ovvero, repetita juvant, garantire la pulizia delle strade e delle vie interne al centro abitato, un minimo d’ordine lungo il corso principale del paese e la sicurezza (incolumità) dei cittadini... non posso non pensare a tre piccoli problemi (facilmente ed intelligentemente risolvibili) che quotidianamente mi capitano sotto gli occhi: alcuni ’ntruoppicaturi (punti d’inciampo) presenti nei paraggi della piazzetta Madonnina, i cestini pubblici (alcuni decisamente pericolosi) presenti lungo corso XX Settembre e lo scivolo che si trova nella bambinopoli vicino piazza Rinacchio.
Una soluzione intelligente? ... i mattoni possono essere rialzati con un secchio di sabbia, cestini e scivolo per il momento togliamoli.
Le foto che allego parlano da sole.
 *     *     *
... un cordiale affettuoso abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace ma... “si vis pacem para bellum”!

Nessun commento: