E quello che è capitato qualche giorno addietro anche a me. Cercavo (non
che ne avessi bisogno) qualche immagine di San Fili su internet e guarda un po’
in cosa finisco per imbattermi: due cartoline di San Fili in vendita, appunto,
su Ebay.
Tale notizia sarebbe alquanto stupida... se si trattasse però di cartoline
di un altro paese magari a vocazione turistica (ossia un paese che di nuove
cartoline ne vede stampare non dico a cadenza annuale ma almeno a cadenza
decennale) e se si trattasse di cartoline con immagini relativamente recenti e
quindi prive di qualsivoglia significato storico, sociale o culturale.
Le cartoline in cui mi sono imbattuto, invece, ci ripropongono il San Fili
dei primi anni venti del XX secolo.
La prima la conosciamo bene tutti o quasi tutti a San Fili. La foto è stata
scattata, lungo corso XX Settembre, dall’ex piazza Municipio del paese (ovvero
“mmienz’u puontu”), guardando verso la chiesa del Carmine: sulla
sinistra è riconoscibilissimo il palazzo di donna Vienna Gentile.
All’epoca in tale punto si trovavano più saloni di barbiere e più botteghe
artigiane. Negozi di frutta e via dicendo.
Piazza Municipio fino alla metà degli anni Cinquanta del XX secolo era il
cuore pulsante della vita sociale di San Fili. E’ dopotutto la cartolina che
ripropongo in questa pagina ne è la viva (si fa per dire) testimonianza.
L’altra stupenda cartolina che ho trovato in vendita su Ebay (cartolina che
riporto sempre in questa pagina all'inizio dell'articolo ci propone
invece uno scorcio di piazza Rinacchio, ovvero dell’ingresso “principale” (così
come recita la didascalia sulla cartolina stessa) del paese.
Questa seconda cartolina è decisamente stupenda (anche per i colori
acquarellati che propone) e sicuramente poco conosciuta dai sanfilesi.
Sulla sinistra ritroviamo il palazzo Nigro, proseguendo oltre notiamo il
palazzo dei Marsico e parte, appunto, di piazza Rinacchio.
Nella cartolina si notano anche delle persone e si nota anche una stupenda
macchina d’inizi novecento.
Per la cronaca le cartoline erano state quotate intorno ai 50 (cinquanta)
euro l’una.
* * *
Un caro abbraccio a tutti dal vostro sempre affezionato Pietro Perri.
… /pace!
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