SAN FILI BY PIETRO PERRI BLOG: Il colpo di grazia agli storici e da sempre invidiatici castagneti di San Fili.

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mercoledì 25 aprile 2012

Il colpo di grazia agli storici e da sempre invidiatici castagneti di San Fili.


Questo pomeriggio (mi riferisco al pomeriggio di martedì 24 aprile 2012) facendo la solita vasca (leggasi "passeggiata") con i miei soliti amici pomeridiani di "merenda filosofica" ... gli altri del gruppo ed io ci siamo scontrati, nella zona compresa tra la storica “Ajireddra” e "u pont'u su' 'Ndriu", in alcune strane deformazioni presenti sulle gemme (o presunte tali) di quello che resta di ciò che furono parte dei nostri invidiabili (... na vota!) castagneti.
Erano, anzi... sono!, strane bolle che in alcuni casi sembrano voler annullare le giovani foglie. In altri casi non si capisce più se le foglie c'erano, ci sono o chissà cos'altro. Sicuramente non si riconosce in tali punti niente di buono.
Sembrano, anzi... sono!, delle strane cose che somigliano a delle bacche o degli strani frutti in fase di sviluppo ma non sono né bacche né frutti in fase di sviluppo.
Cos'erano ancora non lo sapevo, l'avrei saputo dopo qualche minuto grazie ad internet ed in particolare grazie a Google. Voce di ricerca? ...  "malattie del castagno".
Internet? … altro che la Treccani… un vero branco di cani e per giunta bramosi di rispondere in modo famelico alle tue domande.
E fu così che scoprii che ... sono delle "galle" (e non dei "galli"), ovvero dei tumori a carico di gemme, foglie e amenti del castagno, provocati dal cinipide galligeno, Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu, un insetto originario della Cina che oggi ha invaso Stati Uniti, Giappone e mezza Europa.
A dirla tutta... che avessero a che fare con i galli (o le galle) si capiva benissimo anche senza bisogno di chiedere aiuto ad internet così come si capiva benissimo che avevano a che fare con la cultura cinese. La forma, infatti, era inequivocabile.
Il guaio è che San Fili non è un pollaio né tanto meno si trova in Cina.
Cosa significa? ... significa che i castagneti sanfilesi sono fottuti non solo come frutti (per quello ci avevamo pensato abbastanza bene noi sanfilesi senza bisogno d'interventi in merito della natura) ma anche come alberi da utilizzare come legna da taglio (... bosco ceduo?).
Il problema, al di là delle fregnacce che ho scritto in questo post, è reale ed è sicuramente tutt'altro che facilmente risolvibile.
... la natura (Madre Natura)... si vendica! ... e non posso darLe torto.
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… un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
… pace!

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