Domenica 7 marzo (2010) nella sala del Teatro comunale di San Fili si è tenuta la presentazione della lista n. 1 capitanata dal candidato a Sindaco dottor OTTORINO ZUCCARELLI e denominata “UNITI VERSO IL FUTURO”.
Lista di cui fa parte anche il sottoscritto.
Premetto non sono abituato a sputare né sul mio passato e né nel piatto in cui mangio… in quanto ogni qual volta ho fatto qualcosa l’ho sempre fatta alla luce del sole, in piena coerenza con le mie idee ed i miei ideali, e nel rispetto delle regole civili e democratiche che la società mi ha messo a disposizione.
Quindi non ho capito perché dovrei vergognarmi d’esistere (e/o d’essere esistito in un determinato modo e con determinate convinzioni) così come si vergognano tanti altri miei concittadini che cercano di nascondere il proprio passato o il passato dei propri familiari anche e soprattutto nel corso di questa campagna elettorale amministrativa.
Nel corso del mio seppur breve intervento, ho tenuto a ricordare la mia ex (?) appartenenza al Partito Socialista (purtroppo oggi, periodo in cui ce ne sarebbe stato tantissimo bisogno della sua storica presenza, caduto in disgrazia) e del rispetto che ho nutrito e nutro per la grande figura dello statista Bettino Craxi.
… dopotutto non mi sembra che chi ci amministra oggi a livello nazionale, regionale e provinciale possa definirsi alla sua altezza o possa dire di non aver mai ricevuto un avviso di garanzia per qualsivoglia motivo. Se c’è è una mosca bianca e se è una mosca bianca lo resterà sicuramente ancora per poco.
Durante il periodo che Craxi è stato al potere in Italia tanti dei suoi odierni denigratori (o padri degli odierni denigratori) alla tavola imbandita da questo stupendo, mastodontico personaggio e dai suoi compagni di Partito vi hanno famelicamente partecipato… così come Giuda nell’ultima cena.
E così come quest’ultimo oggi si comportano.
E così come quest’ultimo oggi si comportano.
Qualcuno anche come Simon Pietro, a dire il vero, sempre pronto a rinnegare (almeno tre volte prima che canti il gallo).
Grazie all’azione (politica) sociale di Bettino Craxi in tanti, anche Sanfilesi, nel periodo compreso tra il 1975 ed il 2000 (in quanto gli strascichi del benessere si sono visti anche dopo la sua scomparsa politica) in tanti hanno potuto frequentare la scuola fino a raggiungere titoli di studio decisamente invidiabili.
Cosa facevano nel periodo in cui Craxi “finanziava illecitamente i Partiti dell’arco costituzionale” (e per questo venne condannato) molti politici e pseudo politici sanfilesi coadiuvati da qualche dipendente comunale? … familiari (in qualche caso) anche di qualche odierno denigratore del grande statista italiano?
Tutti assolti e tutti innocenti? … il dubbio, purtroppo, su qualcuno resta! … assolvono ed archiviano i giudici: i compaesani continuano a chiedersi quanto ci sia stato di vero e quanto di inventato.
… in tanti mangiavano, mi si permetta tale modo di dire, alla tavola di Bettino Craxi.
… e vi mangiavano presumibilmente anche, e dico “anche”, per finanziare illecitamente i Partiti presenti a San Fili.
Prova ne sono i diversi avvisi di garanzia che hanno colpito gente a più titolo legata alla storia degli ultimi trent’anni del nostro Comune… ma anche i vari dissesti firmati da tali e da altri soggetti (per non parlare di qualche buco di bilancio) nonché i lavori pubblici realizzati nel paese molti dei quali ci costano (alla Comunità Sanfilese) - per incapacità dei progettisti o dei direttori dei lavori? - più in riparazione che non se li dovessimo realizzare da zero.
Il tutto per il bene della Comunità Sanfilese?
A San Fili ci conosciamo tutti e se qualcuno non si ricorda più del proprio passato o del passato di qualche suo stretto familiare… gli basta fare un abbonamento online al sito della “Gazzetta del Sud” (otto euro per un mese, neanche tanto), entrare nell’opzione “Archivio” e immettere, come parole di ricerca, il proprio nome e cognome o il cognome e nome del proprio caro familiare. E non si meravigli d’essere (lui o il proprio familiare) così “malauguratamente” famoso!
Craxi ha ammesso le sue colpe (e purtroppo anche le colpe dei suoi commensali… gravissimo errore) e per le sue colpe ha pagato.
Chi non ha pagato è chi, interpellato dai vari Pubblici Ministeri, ha negato la propria presenza alla tavola di Bettino Craxi, ossia il vero ed unico disonesto! … quello che anche dopo la scomparsa del grande statista continua regolarmente a ricevere avvisi di garanzia!
C'è stata, altresì, in quel periodo anche da noi gente che ha mangiato indirettamente alla tavola imbandita da Bettino Craxi e company. Gente che per questo motivo oggi fa ancor di più la puritana.
Vogliamo parlare delle varie assunzioni clientelari in enti pubblici locali? ... di gente che anche nel nostro paesino ancora si doveva indire un concorso e già l'anno prima si supponeva (ma si sa, a San Fili siamo tutti un po' "magare") indovinandoci chi avrebbe vinto tale concorso?
... quando non si rispettano le regole del convivere democratico e nel rispetto dei diritti anche degli altri cittadini (concittadini) non possiamo dire di essere puliti, diversi o più onesti di determinati personaggi.
Non è l'importo della truffa che ci fa essere disonesti o tangentisti: è l'atto in se e per se.
Chi ruba un euro solo per il gusto di rubare è ladro quanto colui che ruba un milione d'euro solo per il gusto di rubare. Solo che il secondo è più intelligente del primo!
Chi evade le tasse, anche di un solo euro, non è diverso da chi si becca una tangente: comunque ha arrecato un danno alla comunità!
Diciamo la verità: un po' Bettino Craxi lo è stato almeno il sessanta settanta per cento (forse qualcosa anche di più) del Popolo Italiano e quindi di noi Sanfilesi.
... quando non si rispettano le regole del convivere democratico e nel rispetto dei diritti anche degli altri cittadini (concittadini) non possiamo dire di essere puliti, diversi o più onesti di determinati personaggi.
Non è l'importo della truffa che ci fa essere disonesti o tangentisti: è l'atto in se e per se.
Chi ruba un euro solo per il gusto di rubare è ladro quanto colui che ruba un milione d'euro solo per il gusto di rubare. Solo che il secondo è più intelligente del primo!
Chi evade le tasse, anche di un solo euro, non è diverso da chi si becca una tangente: comunque ha arrecato un danno alla comunità!
Diciamo la verità: un po' Bettino Craxi lo è stato almeno il sessanta settanta per cento (forse qualcosa anche di più) del Popolo Italiano e quindi di noi Sanfilesi.
E per essere un po' Bettino Craxi non era (né è necessario) essere iscritti al Partito Socialista Italiano.
A volte non era neanche necessario essere iscritto ad un qualsivoglia Partito politico: bastava essere parente (o amico) di Tizio, Caio o Sempronio!
... in quei periodi (ma sono poi veramente finiti quei periodi?) c'era persino gente che vendeva la propria dignità di libero elettore per un misero buono di benzina.
A volte non era neanche necessario essere iscritto ad un qualsivoglia Partito politico: bastava essere parente (o amico) di Tizio, Caio o Sempronio!
... in quei periodi (ma sono poi veramente finiti quei periodi?) c'era persino gente che vendeva la propria dignità di libero elettore per un misero buono di benzina.
E mi auguro che con tali affermazione non debba anche io prenotare un volo per Hammamet!
A San Fili alla fine sono stati tutti assolti e chi è stato condannato ha beneficiato di vai escamotage legali per non pagare alcunché.
A pagare ci hanno pensato, e purtroppo ci pensano ancora, i Sanfilesi con i regolari aumenti di tasse.
Per questo ed altro io continuo a riconoscere (così come in questi anni di revisionismo sta facendo anche la parte moralmente sana d'Italia) la grandezza di Bettino Craxi e del "Riformismo Craxiano".
Ecco perché continuo a dire… un voto utile e moralmente onesto per San Fili?
Personalmente continuo ad invitare ai miei detrattori (che sembra aumentino sempre di più) ad alzare il tiro… a librarci tutti in volo: abbiamo le ali per farlo ed è doveroso, nei confronti di chi ci legge ed ascolta, farlo.
… a San Fili ci conosciamo tutti, almeno quelli che partecipiamo attivamente alla vita sociale del paese.
L’offesa personale non è altro che offesa personale. L’offesa personale non è né “strategia politica” né “umorismo” (caro Antonio Tornadopo - parente di Salvatore Tornatore? -… ossia "Torna" magari fra cinque anni… questa è “satira”).
L’offesa personale quando non è maleducazione è sicuramente ineducazione. L’offesa personale, come le cicatrici a seguito d’una brutta ferita, possono durare una vita e non scomparire nell’arco d’una campagna elettorale.
L’offesa personale quando non è maleducazione è sicuramente ineducazione. L’offesa personale, come le cicatrici a seguito d’una brutta ferita, possono durare una vita e non scomparire nell’arco d’una campagna elettorale.
SANFILESE: il 28 e 29 marzo prossimo vota lista "UNITI VERSO IL FUTURO" - vota OTTORINO ZUCCARELLI sindaco - dai la preferenza a PIETRO PERRI.
Perché chi è SANFILESE si senta orgoglioso d’essere SANFILESE.
PIETRO PERRI: COERENZA, MORALITA’ E GRANDE SENSO DELL’ALTRUISMO AL SERVIZIO DELLA COLLETTIVITA’ IN CUI VIVE E CON LA QUALE INTERAGISCE.
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