lunedì 15 ottobre 2012

Suona una campana a morto. / ... by Pietro Perri.

Poesia scritta nel lontano 1989 e dedicata ad un amico che oggi ha avuto il coraggio di dire basta ad una vita di merda.
*     *     *

Suona una campana a morto,
nel momento in cui
colei che fu polvere
s'appresta a ritornare polvere
Una serie di rintocchi
ormai troppo usuali,
in chi ha saggiato più primavere
che riportano alla mente
la vanità d'una truce
fantasiosa esistenza.

Suona una campana a morto,
e la gente si riversa in strada
dando un ultimo saluto
a colei che tanto è stata
ma che ora non è più...
solo un ricordo.
La nebbia offusca la scena,
l'eterna domanda celata nel vuoto, 
la bambina dalla bambola rattoppata:
fra qualche mese imperterrito il nulla.

Suona una campana a morto,
sobria e casta scritta fine
a conclusione del pessimo capitolo
d'una vita illusoria e stupida.
Davanti alla chiesa funerea e rituale
la gente mesta attende
di stringere la mano a chi presenzia
non più in persona ma dolorosa vece.
Nel sottofondo disarmonico rituale,
sempre un rintocco e sempre a morto.

*     *     *
... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato Pietro Perri.
... /pace!

Nessun commento:

Posta un commento

Per ovvi motivi legali (ci tengo a non pagare - visto che non ci guadagno niente - per la stupidità di alcuni soggetti di mia conoscenza) avviso che i commenti saranno pubblicati solo dopo che il master del blog (alias Pietro Perri) ne avrà dato esplicita autorizzazione... al massimo entro 24 ore. Un abbraccio.