domenica 22 luglio 2012

San Fili brucia? … e a me brucia terribilmente il cuore!


Le fiamme sulla frazione Bucita.
San Fili? ... brucia! ... stupidamente.
San Fili (per ora solo i bellissimi boschi che si possono - mi correggo: si potevano - ammirare sulla storica frazione di Bucita) brucia stupidamente perché sicuramente l'incendio... non si è acceso da solo.
Difficile che un incendio si accenda da solo... in un periodo di crisi come quello che stiamo subendo. Difficile che un incendio si accenda da solo anche in periodi diversi da quello attuale: fatemelo dire… nell’Esercito Italiano ho ricoperto anche l’incarico di comandante di squadra antincendio per interventi su piccoli aerei ed elicotteri… nel lontano 1984… in un gruppo d’aviazione leggera (mitica “Andromeda” nel comune di Pontecagnano… tra Salerno e Battipaglia).
Per infiammarci qualcosa in modo naturale (ossia senza l’intervento della stupidità umana… presente al fatto anche quando spesso e volentieri è assente) è necessario che si combinino contemporaneamente quattro o cinque fattori diversi… quasi impossibile.
Colpa di qualcuno in particolare? ... sicuramente non solo del piromane di turno (che comunque c’è o quantomeno ci sarà): colpa di disastrose scelte economiche ed amministrative che hanno caratterizzato le nostre popolazioni (in primis quella sanfilese) negli ultimi quaranta anni: soldi facili (quelli, tanti, ricavati dalle imprese boschive e quelli, pochi... meno delle briciole, ricavati dai proprietari dei terreni interessati dal taglio indiscriminato dei nostri stupendi castagneti) bruciati ancor prima di produrli.
Ancora oggi, nella penombra della stanza in cui sto scrivendo questa pagine sul mio portatile, sento ronzare sulla mia testa i motori di qualche canadair di passaggio… giunto, chissà perché, decisamente troppo tardi sul luogo del disastro (perché di disastro, anche se ambientale, si tratta).
Strano le fasi di questo strano incendio… più volte quasi spento o spento e più volte, nel giro di un paio di giorni, acceso… decisamente acceso e vivo tanto da distruggere una grossa fetta di stupendo verde castagneto da taglio.
… la combinazione dei succitati cinque fattori non avrebbe avuto la capacità demoniaca di ripresentarsi nell’arco di cinquanta, cento metri… quattro volte nel giro di poche ore.
Una punizione divina? … non credo, anche se coloro che hanno tramutato i castagneti da frutto in castagneti da taglio una tale punizione l’avrebbero ben meritata: i soldi facili… facilmente finiscono in fumo.
San Fili brucia? … come dare torto a quello stronzo che poco elegantemente risponderebbe a questa mia domanda con un semplice  “… era ora!”, perché, diciamo la verità, chi non sa apprezzare ciò che ha… non merita. Ed i Sanfilesi ripetutamente in quest’ultimo mezzo secolo (diciamo negli ultimi sessanta anni) hanno dimostrato di non sapere apprezzare… il proprio fantastico territorio.
San Fili brucia? … e a me brucia terribilmente il cuore!
*     *     *
… un caro abbraccio dal vostro sempre affezionato Pietro Perri.
… /pace!

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