Ho un piccolo dubbio: gli Amministratori comunali di San Fili
(ovviamente mi riferisco a quelli che “possono” e non a quelli come me che li
si vorrebbero solo presenti per alzare la mano nelle sedute di Consiglio
comunale in occasione dell’approvazione dei bilanci redatti da chi sa chi -
quello preventivo in particolare - e da chissà con quali finalità
amministrative) ultimamente si sono per caso fatti una passeggiata lungo corso
XX Settembre? ... il corso principale (anche perché unico) del nostro centro
abitato? ... una passeggiata possibilmente a piedi e non in elicottero? ...
dico “in elicottero” perché anche se l’avessero fatta in macchina si sarebbero
facilmente resi conto che qualcosa su questo corso non quadra.
Mi riferisco in poche parole i componenti della Giunta
comunale in carico.
Mi riferisco in poche parole al sindaco (omissis), al vice sindaco (omissis) ed all’assessore (omissis).
Ok, a questi aggiungo per par condicio le altre ipotetiche (...
illuse o complici?) quarta e quinta colonna di tale prestigiosa Giunta
comunale... che preferisco non nominare neanche (non vorrei che mi si bruciasse
qualche circuito del notebook nel citare anche loro col nome e col cognome).
Perché dico questo?
Semplice: perché corso XX Settembre a San Fili sembra ormai
aver veramente toccato il fondo. Semmai potrà esserci un fondo a San Fili.
Marciapiedi divelti e con vari punti d’inciampo, erbacce
(sicuramente non nate ieri) che crescono indisturbate lateralmente alla
careggiata stradale (non parlo di quelle che si trovano nelle viuzze e
scalinate del centro storico perché... meglio soprassedere), escrementi e
residui maleodoranti di orine di cani dappertutto, spine o rami di alberi di
acacia che fuoriescono dalle ringhiere
lungo ciò che resta dello storico Muraglione e che invadono l’attiguo
marciapiede e chi più ne ha più ne metta.
E non parliamo di quegli assurdi dossi in plastica che
svolazzano di tanto in tanto sull’asfalto diventando pericolosissimi per chi
percorre lo stesso con piccoli messi, bici o motocicli.
Vogliamo registrare qualche tragedia per prendere qualche
provvedimento in merito?
Decisamente un esempio di gestione di paese che non mi sarei
aspettato specie nel momento in cui ho appoggiato - due anni addietro - la
lista “Indietro non si torna” con la mia presenta nella stessa contribuendo a
portarla alla guida amministrativa della nostra comunità per quanto riguarda il
quinquennio 2015-2020 (cosa di cui ovviamente non mi sono ancora pentito...
vista l’alternativa del momento... ed in particolare chi dall’esterno sembrava
appoggiare tale alternativa).
In questi giorni devo dire comunque che almeno nella frazione
Bucita e lungo corso Giuseppe Miniaci sembra che qualche falciata d’erba sia
stata menata ed un po’ di pulizia quindi in tale tratto stradale è stata
approntata. Parlo ovviamente di corso Giuseppe Miniaci perché anche per quanto
riguarda la frazione Bucita se ci si addentra nei vicoletti della stessa
(magari nella scalinata della “cava” - quella che collega direttamente la
chiesa di santa Lucia con via Danise)... no comment!
A proposito: tale pulizia “toccata e fuga” lungo corso
Miniaci a Bucita sembra sia stata realizzata in occasione della processione del
Corpus Domine... quindi non si illudano più di tanto i cari compaesani della frazione
in quanto per il prossimo taglio d’erba su tale tratto di strada dovranno
aspettare almeno la prima settimana di settembre... ovvero i giorni
immediatamente precedenti alla processione dell’8 settembre (ovvero dell’Addolorata).
Purtroppo a San Fili ancora la processione per il Corpus
Domine non si è ancora tenuta e quindi anche il miracolo dell’erba lungo corso
XX Settembre è ancora lungi da venire. Speriamo che i Sanfilesi non siano
costretti ad aspettare la processione della Madonna del monte Carmelo (16
luglio) o ancor peggio la processione del 12 ottobre in occasione della festa
votiva in onore di san Francesco di Paola.
Credetemi: è assurdo ma sembra sempre più normale ormai che
per avere una parvenza di pulizia lungo le strade interne (e non in tutte le
parti) del nostro comune bisogna attendere qualche occasione in particolare:
chiusura ed apertura delle scuole elementari e materne per quanto riguarda via
Marconi, processioni e festività civili per quanto riguarda corso XX Settembre,
corso Miniaci e qualche vicoletto interno ai centri abitati (dove è previsto
cioè il passaggio delle rispettive processioni) e via dicendo.
Cari amministratori comunali... mi sembra che i cittadini le
tasse (tributi locali eccetera) non le pagano solo per quattro o cinque giorni
all’anno... ma per 365 giorni all’anno (per 366 ogni quattro anni). Ed i soldi
servono per garantire i servizi e non per garantirsi un cospicuo portafogli di
voti per le prossime amministrative (perché - diciamolo col giusto nome - gli
sprechi, i lussi, le boiate festose e i concorsi letterari che decollano, così
come strutturati, solo nella testa di chi li ha ipotizzati... servono a ben
poco oltre che a dare contentini ai creduloni di turno).
Io? ... ci riprovo. Ci riprovo e dico che se vogliamo
possiamo ancora dare un futuro al nostro paese... a San Fili.
Le possibilità sono infinite e basta decisamente poco come
investimento... oltre ovviamente ad azzerare gli inutili sprechi.
Iniziamo dalla trasparenza, dal giocare tutti a carte
scoperte (le mie lo sono purtroppo sempre state) e possibilmente a rendere
igienicamente più vivibile le strade ed i vicoletti interni del nostro paese.
Magari, se proprio non si riesce ad estirpare con le mani l’erba che vi cresce
indisturbata (ad esempio se i nostri spazzini - operatori ecologici - ne sradicassero una diecina di pianticine al
giorno nel corso dell’anno avremmo un paese in cui ci si potrebbe benissimo
rispecchiare)... chiediamo a qualche allevatore di pecore o di mucche presenti
nel territorio sanfilese di far pascolare per qualche tempo all’interno dei
nostri centri abitati i loro animali.
Tanto, escrementi in più escrementi in meno...
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... un caro abbraccio a tutti dal sempre vostro affezionato
Pietro Perri.
... /pace ma... “si vis pacem para
bellum”!